Il nuovo film di James Gunn su Superman ha introdotto un inaspettato colpo di scena riguardante le origini dell’eroe, suscitando reazioni contrastanti tra i fan. A metà del film, si scopre che Superman è stato inviato sulla Terra con l’intento di conquistarla, seguendo le istruzioni dei suoi genitori kryptoniani. Questa rivelazione ha sorpreso molti spettatori, poiché Jor-El, il padre di Superman, è sempre stato rappresentato come un personaggio positivo.
La reazione dei fan al colpo di scena
Nonostante il film abbia ottenuto un alto gradimento su Rotten Tomatoes, con un punteggio del 96%, molti fan sono rimasti scioccati dalla nuova interpretazione delle origini di Superman. Sui social media, numerosi spettatori hanno espresso sorpresa e perplessità riguardo a questa svolta narrativa, evidenziando come essa stravolga la tradizionale immagine dell’eroe e di suo padre Jor-El.
La spiegazione di James Gunn
Il regista James Gunn ha risposto alle reazioni dei fan, sottolineando che questa interpretazione non è una sua invenzione originale. In un’intervista, ha dichiarato: “È già successo nei fumetti. È capitato raramente ma è successo, è una storia che è già stata raccontata”. Gunn ha inoltre spiegato che questa scelta narrativa serve a esplorare un Clark Kent più umano, che alla fine del film abbraccia definitivamente il suo lato terrestre, rinunciando all’eredità kryptoniana.
Un Superman più umano e fallibile
Il film di Gunn presenta un Superman che si mette in discussione e commette errori, capovolgendo il paradigma tradizionale dell’eroe infallibile. Questa rappresentazione lo rende più vicino all’umanità, evidenziando come i suoi valori possano sembrare antiquati in un mondo meno gentile. Il film funge anche da satira del mondo reale, con riferimenti all’attualità e alla cronaca internazionale, mostrando un Superman che agisce come un buon samaritano, interessato a salvare vite indipendentemente da divieti e confini.