Dopo essere stato assolto dalle accuse più gravi di traffico sessuale e associazione a delinquere, il rapper Sean “Diddy” Combs è stato accolto con una standing ovation dai detenuti al suo rientro in carcere. Il suo avvocato, Marc Agnifilo, ha dichiarato: “Tutti hanno detto: ‘Non vediamo mai nessuno che batte il potere'”.
Il verdetto del processo
La giuria ha dichiarato Combs non colpevole per i capi d’imputazione più gravi, tra cui traffico sessuale e associazione a delinquere. Tuttavia, è stato riconosciuto colpevole di trasporto di persone a fini di prostituzione, reato che prevede una pena massima di 10 anni di carcere. Il giudice Arun Subramanian ha negato la libertà su cauzione, ritenendo che Combs rappresenti ancora un pericolo per la comunità.
Reazioni in aula e tra i detenuti
Alla lettura del verdetto, Combs si è inginocchiato e ha pregato, mentre i suoi legali si abbracciavano. In aula erano presenti anche la madre e la sorella del rapper. Al suo rientro in carcere, i detenuti lo hanno accolto con una standing ovation, esprimendo solidarietà per l’assoluzione dalle accuse più gravi.
Prossimi passi legali
Nonostante l’assoluzione dalle accuse più gravi, Combs rischia fino a 10 anni di carcere per il reato di trasporto di persone a fini di prostituzione. Il giudice Subramanian ha fissato un’udienza per l’8 luglio per determinare la pena. Nel frattempo, Combs rimane in detenzione, con il suo team legale che continua a lavorare per ottenere la libertà su cauzione.