Durante una recente partita della Kings League, un torneo di calcio a 7 ideato da Gerard Piqué, si è verificato un acceso confronto tra il rapper Fedez e lo streamer Blur. L’episodio ha avuto origine da alcune dichiarazioni di Blur, che Fedez ha interpretato come un augurio di malattia nei suoi confronti.
La replica di Blur: “Era una metafora”
In seguito all’incidente, Blur ha chiarito la sua posizione: “Non gli ho augurato un tumore, era una metafora”. Lo streamer ha spiegato che le sue parole erano intese in senso figurato e non come un augurio letterale di malattia. Ha sottolineato che il suo intento non era offendere o augurare il male a Fedez, ma esprimere un concetto in modo metaforico. Blur ha invitato i suoi followers a visionare la clip pubblicata alla fine delle sue storie, per chiarire quanto accaduto durante la discussa vicenda con Fedez. “Risalendo in postazione – racconta – sono stato fermato da Fedez e ho continuato a ribadire la necessità di distendere gli animi”. Il creator nega con fermezza di aver augurato un tumore al rapper e accusa i media di aver travisato le sue parole. “Il “tumore” che sentite pronunciare dalla mia bocca – spiega – è chiaramente rivolto a un’altra persona. È usato nel significato letterale, come previsto dalla lingua italiana, e non contiene alcun augurio malevolo. È una metafora per indicare un elemento tossico all’interno di un sistema”. Secondo Blur, infatti, la persona a cui si riferiva – membro dello staff dei “Boomers” – danneggerebbe la community e “non solo non dovrebbe essere coinvolto, ma dovrebbe essere bandito dal web”.
Fedez riceve il Tapiro d’oro e commenta l’accaduto
Dopo l’episodio, Fedez ha ricevuto il Tapiro d’oro da parte del programma televisivo “Striscia la Notizia”. Intervistato da Valerio Staffelli, il rapper ha dichiarato: “Ho detto e fatto cose peggiori, non voglio essere un esempio per nessuno”. Con queste parole, Fedez ha riconosciuto di aver avuto in passato comportamenti discutibili e ha espresso il desiderio di non essere considerato un modello da seguire.