Samuel French, l’attore statunitense noto per il suo ruolo nel film "Killers of the Flower Moon" di Martin Scorsese, è morto all’età di 45 anni dopo una lunga battaglia contro il cancro. La notizia è stata confermata dal regista e amico Paul Sinacore, che lo ha diretto nel suo ultimo film "Towpath".
Dalla vita di campagna al grande schermo
Nato il 26 gennaio 1980 a Waco, Texas, French ha trascorso la sua giovinezza tra Austin e Dallas, mantenendo sempre un forte legame con la vita rurale. In una recente intervista, aveva dichiarato: "Non vedevo l’ora di tornarci". La sua voce profonda e il volto segnato da esperienze autentiche lo rendevano ideale per ruoli intensi, capaci di rappresentare l’America profonda.
La svolta con Martin Scorsese
Il punto di svolta nella carriera di French è arrivato nel 2023, quando Martin Scorsese lo ha scelto per interpretare l’agente federale CJ Robinson in "Killers of the Flower Moon", accanto a Robert De Niro. Secondo alcune fonti, al termine delle riprese, Scorsese gli avrebbe detto: "Nessuno avrebbe potuto interpretare Robinson meglio di te".
L’ultima battaglia e il ricordo di Paul Sinacore
Dopo il successo con Scorsese, French ha lavorato con Paul Sinacore nel film "Towpath", ambientato negli anni ’60 durante il movimento per i diritti civili. Il regista ha ricordato: "Samuel era un caro amico e un attore incredibile. Insieme abbiamo vissuto un viaggio straordinario, dando tutto ciò che avevamo per realizzare una visione creativa condivisa. Samuel aveva dentro di sé un fuoco per la recitazione che bruciava in ogni singola inquadratura, senza filtri, impavido, vivo. Si è dato completamente al lavoro, e questo si vedeva". French si è spento il 9 maggio 2025 in un ospedale di Waco, dopo anni di lotta contro un cancro aggressivo.
