Rosetta Dello Siesto, moglie dello scrittore Andrea Camilleri, è scomparsa all’età di 92 anni. Compagna di vita e prima lettrice dei suoi romanzi, ha condiviso con lui oltre sessant’anni di matrimonio.
Un incontro destinato a durare
Nata a Milano, Rosetta Dello Siesto incontrò Andrea Camilleri a Roma, durante l’allestimento di uno spettacolo teatrale su Pico della Mirandola, tema della sua tesi di laurea. Camilleri, che dirigeva la pièce, rimase colpito dalla giovane assistente. Dopo la rappresentazione, partì per la Sicilia, ma si rese conto di pensare costantemente a lei. Al suo ritorno, la invitò a cena e da quel momento iniziò una relazione che li portò al matrimonio nel 1957. Insieme hanno avuto tre figlie: Andreina, Elisabetta e Mariolina.
La spina dorsale della mia esistenza
Andrea Camilleri ha spesso sottolineato l’importanza di Rosetta nella sua vita, definendola “la spina dorsale della mia esistenza”. Nel libro “Ora dimmi di te. Lettera a Matilda”, dedicato alla pronipote, lo scrittore racconta come la moglie sia stata la sua prima lettrice e critica più fidata: “Non c’è rigo che io abbia pubblicato che non sia stato prima letto da lei”.
Un amore discreto
Nonostante la notorietà di Camilleri, Rosetta ha sempre mantenuto un profilo riservato, preferendo rimanere lontana dai riflettori. Il loro matrimonio, durato 62 anni fino alla scomparsa dello scrittore nel 2019, è stato caratterizzato da un profondo rispetto reciproco e da una complicità che ha superato le sfide del tempo. La loro storia d’amore rimane un esempio di dedizione e sostegno reciproco.