L’ultimo incontro con Papa Francesco
Sergio Alfieri, il medico personale di Papa Francesco, ha raccontato al Corriere della Sera i drammatici momenti vissuti durante l’ultimo incontro con il Pontefice. “Sono entrato nella sua stanza e lui aveva gli occhi aperti. Ho constatato che non aveva problemi respiratori e allora ho provato a chiamarlo, però non mi ha risposto. Non rispondeva agli stimoli, nemmeno quelli dolorosi. In quel momento ho capito che non c’era più nulla da fare, era in coma”, ha dichiarato Alfieri, sottolineando l’impotenza di fronte alla situazione.
L’omaggio dei fedeli
Sono riprese questa mattina alle 7 le visite dei fedeli alla Basilica di San Pietro, dove si continua a rendere omaggio alla salma di Papa Francesco. Sebbene fosse prevista la chiusura alle 24, l’afflusso straordinario di persone ha spinto le autorità vaticane a tenere aperta la basilica fino alle 5:30. Le file per accedere sono lunghissime: molti hanno atteso per ore, trascorrendo la notte all’aperto pur di entrare. Secondo fonti ufficiali del Vaticano, sono già circa 50mila le persone che, dalle 11 di ieri, hanno varcato le porte della basilica. Tra loro anche la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Il pellegrinaggio proseguirà ininterrottamente per tutta la giornata odierna e per quella di domani, fino alle ore 20. I funerali si terranno sabato alle ore 10, dopodiché la salma sarà trasferita alla Basilica di Santa Maria Maggiore per la sepoltura.
Le parole di Sergio Alfieri
Sergio Alfieri ha condiviso i suoi pensieri su questo momento difficile, esprimendo il suo dolore per la perdita di una figura così importante. “Mi sono sentito un privilegiato e ora posso dire che lo sono stato, quella mattina gli ho dato una carezza come ultimo saluto”, ha dichiarato.