Fivizzano, Comune toscano della provincia di Massa-Carrara 

In questa puntata di Good Morning Kiss Kiss abbiamo avuto ospite in collegamento Gianluigi Giannetti, sindaco di Fivizzano, città in provincia di Massa-Carrara.

Fivizzano è un piccolo Comune toscano della provincia di Massa-Carrara che ricade all’interno del Parco nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano e del Parco naturale regionale delle Alpi Apuane. La città si trova a sinistra del fiume Rosaro, in posizione panoramica in direzione della valle della Lunigiana orientale.

Come dimostrano alcuni ritrovamenti, la zona era abitata sin dalla preistoria. Successivamente Fivizzano è stato anche insediamento dei Liguri Apuani che erano in costante lotta contro l’espansione dei Romani.

Con la definitiva sconfitta dei Liguri nel 179 a.C., la romanizzazione dell’area è completa. Fivizzano diventa quindi una stazione di sosta lungo la strada tra Lucca e Parma e nei primi anni del V secolo, ovvero con la caduta dell’Impero romano, per la regione inizia il periodo altomedievale.

Il nome Fivizzano è apparso per la prima volta nel 1229 nel Codice Pelavicino e poi ancora prima in una bolla papale del 1149, ma queste informazioni non hanno confermato un’epoca precisa per datare l’origine del paese toscano in quanto al tempo la cittadina veniva chiamata con il nome del vicino castello della Verrucola.

Per diversi secoli il borgo è stato governato da un ramo della famiglia Malaspina, fino a quando passa sotto il controllo di Firenze nel 1477. In questo stesso anno inizia il Capitanato di Fivizzano che diventa un importante luogo di scambi commerciali.

Nel 1478 invece sono state ricostruite le mura cittadine che però non hanno potuto nulla contro l’assalto dell’esercito spagnolo nel 1537, quando il paese viene saccheggiato dalle truppe di Carlo V. Dal 1633 Fivizzano diventa la sede del Governatorato della Lunigiana, mentre dal 1772 il granduca Pietro Leopoldo d’Asburgo-Lorena divide la Lunigiana nei vicariati di Pontremoli e Fivizzano, dove quest’ultimo è quello di dimensioni maggiori.

Tra il 1799 e il 1814 si assiste all’arrivo delle truppe francesi di Napoleone che occuperanno la zona fino a quando il Congresso di Vienna permette a Fivizzano di ritornare sotto il Granducato di Toscana. Nel 1847 il Granduca di Toscana cede la città a Francesco V duca di Modena e solo dopo i moti del 1848 Fivizzano è nuovamente un possedimento toscano.

A seguire, il borgo passa in mano agli austriaci che ne conservano il controllo fino al 1859, quando dopo l’inizio della seconda guerra d’indipendenza Fivizzano viene conquistata dalle truppe del Regno di Sardegna, futuro Regno d’Italia.

Nel corso della Seconda Guerra Mondiale la cittadina è stata sconvolta da diverse stragi naziste e per i sacrifici patiti nel corso del conflitto il Comune è stato insignito con la medaglia d’oro al merito civile e la medaglia d’argento al valor militare.

Luoghi d’interesse a Fivizzano

  • Chiesa dei Santi Jacopo e Antonio: la struttura originaria è stata costruita nel XIII secolo dai monaci ospitalieri di Sant’Antonio provenienti dalla Francia ed oggi mostra un interno diviso in tre navate;
  • Convento degli Agostiniani: sede della biblioteca comunale, l’edificio è stato eretto nel 1392, per poi diventare conservatorio, monastero di clausura e infine edificio privato di proprietà comunale;
  • Oratorio di San Carlo Borromeo: edificato nel 1702 dal governatore della Lunigiana, l’oratorio si trova in via Umberto I ed è caratterizzato da un portale barocco in pietra;
  • Pieve di San Paolo: situata in località Vendaso, la struttura in stile romanico risale al XII secolo ed è stata più volte oggetto di ricostruzioni a causa di vari terremoti;
  • Piazza Medicea: la piazza è la principale testimonianza del passato mediceo della città e qui si può vedere la fontana voluta da Cosimo III de’ Medici nel 1683;
  • Palazzo Fantoni Bononi: fatto erigere tra il 1664 e il 1677, accoglie splendidi affreschi e al piano terra ospita il Museo della Stampa Jacopo da Fivizzano;
  •  Fortezza della Verrucola: costruzione medievale della frazione Verrucola, le prime notizie sulla fortezza risalgono al XII secolo ed ancora oggi mostra gli elementi di un castrum medievale con sistema di fortificazioni;
  • Castello di Viano: edificio situato in località Viano, il periodo di costruzione è incerto (forse XV secolo) ed oggi del maniero rimane poco, tra cui una torre rotonda.

Piatti e prodotti tipici di Fivizzano

La cucina di Fivizzano raccoglie il meglio della gastronomia della Lunigiana che si basa su ricette semplici e preparate con ingredienti del territorio. Una delle preparazioni tipiche della zona è la torta d’erbi, a base di erbe spontanee, verdure di stagione e formaggio racchiusi da due dischi di sfoglia. Poi non mancano mai i testaroli, piatto tipico dei contadini in quanto per cucinarlo bastano pochi ingredienti. Si tratta di un impasto di acqua e farina di grano cotto nei testi a formare una sorta di pane azzimo. Questo viene poi tagliato in quadrati sbollentati e conditi con pesto o olio e parmigiano. Altra ricetta della tradizione è la barbotla, un tortino sottile salato con i fiori di zucca. Invece tra i migliori prodotti della zona di Fivizzano abbiamo il miele D.O.P. e l’olio extravergine d’oliva I.G.P.

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