Champagne
Cinzia TH Torrini torna alla ribalta con “Champagne”, un film biografico dedicato alla vita e alla carriera di Peppino di Capri. La pellicola, in onda su Rai 1 stasera 24 marzo, ripercorre trent’anni di storia dell’artista, dal 1943 al 1973, evidenziando non solo i suoi successi musicali ma anche le sfide personali e i cambiamenti socioculturali dell’Italia dell’epoca. “Champagne” esplora in particolare due relazioni significative nella vita di Peppino di Capri. La prima, con Roberta, è descritta come un amore travolgente e passionale, ma anche “tossico”, caratterizzato da alti e bassi emotivi. La seconda, con Giuliana, rappresenta un amore più maturo e stabile, che contribuisce alla rinascita personale e professionale dell’artista. Il cast del film vede Francesco Del Gaudio nei panni di Peppino di Capri, mentre Arianna Di Claudio interpreta Roberta e Gaja Masciale veste i panni di Giuliana. La narrazione si sviluppa attraverso le performance musicali dell’artista, il suo rapporto con il padre, la formazione della band “Peppino di Capri e i suoi Rockers” e le sfide affrontate nel corso della sua carriera. Cinzia TH Torrini, nel raccontare la storia di Peppino di Capri, offre uno spaccato dell’Italia dagli anni ’40 ai primi anni ’70, evidenziando come la musica dell’artista abbia rispecchiato e influenzato i cambiamenti culturali e sociali del Paese. La regista sottolinea l’umiltà e l’ironia di Peppino di Capri, elementi che hanno contribuito alla sua longevità artistica e al suo legame con il pubblico.
Carriera
Cinzia TH Torrini, nata a Firenze il 5 settembre 1954, è una regista italiana di spicco nel panorama cinematografico e televisivo nazionale. Il “TH” nel suo nome è una sigla scelta all’età di 12 anni, il cui significato rimane un mistero mai svelato. Dopo aver conseguito il diploma al liceo linguistico di Firenze nel 1973, ha proseguito gli studi in lettere e filosofia, affiancandoli a un corso di fotografia. Successivamente, ha affinato le sue competenze cinematografiche presso la Hochschule für Fernsehen und Film di Monaco di Baviera. Il suo debutto alla regia avviene nel 1982 con “Giocare d’azzardo”, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia. Quattro anni dopo, dirige “Hotel Colonial” (1986), un film internazionale con un cast di rilievo che include John Savage, Robert Duvall e Massimo Troisi Nel 1993, si dedica alla televisione con “L’aquila della notte”, interpretato da Elena Sofia Ricci, ottenendo il premio per la regia all’Umbria Fiction. La sua carriera televisiva è costellata da successi come “Elisa di Rivombrosa” (2003), “La certosa di Parma” (2012), “Sorelle” (2017) e “Pezzi unici” (2019).
Vita privata
La sua vita è stata segnata da eventi personali dolorosi. Nel 1987, mentre si preparava all’uscita del suo film “Hotel Colonial”, suo padre morì improvvisamente per un infarto all’età di 62 anni. Questo evento traumatico influenzò profondamente la sua carriera, portandola a dedicarsi maggiormente alla televisione. In ambito sentimentale, Cinzia ha vissuto una relazione tossica, caratterizzata da abusi fisici. Fu sua madre a intervenire, notando i lividi sul suo corpo e aiutandola a uscire da quella situazione difficile. Attualmente, la regista è legata all’attore tedesco Ralph Palka dal 2006; la coppia convive, pur non essendosi mai sposata e non avendo figli.