Pietrangeli contro il ‘fortino’ per Sinner
Nicola Pietrangeli ha espresso il suo disappunto riguardo l’idea di creare un ‘fortino’ per Jannik Sinner durante gli Internazionali d’Italia. “Tutta questa idolatria per Sinner che ha bisogno di questo piccolo rifugio? Ma ha 23 anni e deve stare con i suoi amici, che fa si mette lì e si chiude dentro?”, ha dichiarato Pietrangeli. Secondo lui, l’idea proposta dal presidente federale Angelo Binaghi non è delle migliori. “Tutti andranno a rompergli le scatole, non la trovo una grande idea tra tutte quelle di Binaghi. Non vedo che cosa significhi”, ha aggiunto.
Il rapporto tra Sinner e i tifosi
Pietrangeli ha anche parlato del rapporto tra Sinner e i tifosi italiani. Ha sottolineato come gli italiani siano “tifosi non un appassionato di sport” e ha espresso la speranza che, in caso di sconfitte, il pubblico non dimentichi il giovane talento. “Spero per Sinner che alle prime sconfitte la gente non si scorderà di lui”, ha detto Pietrangeli, evidenziando la volatilità del supporto dei tifosi.
Un messaggio ai giovani tennisti
Infine, Pietrangeli ha lanciato un messaggio ai giovani tennisti, ricordando loro l’importanza di riconoscere chi li ha preceduti. “I giovani di oggi si scordano che qualcuno è passato prima di loro”, ha concluso. Le sue parole sembrano voler sottolineare l’importanza della storia e della tradizione nel mondo del tennis, un monito per le nuove generazioni a non dimenticare le radici del loro sport.