Eva Longoria, la celebre Gabrielle Solis della serie “Desperate Housewives”, ha recentemente festeggiato il suo 50° compleanno. La sua carriera è stata segnata da una serie di successi che vanno ben oltre il mondo dello spettacolo, includendo anche una laurea in kinesiologia e un impegno attivo in politica.
Gli inizi e la formazione accademica
Nata il 15 marzo 1975 a Corpus Christi, in Texas, Eva Longoria è cresciuta in una famiglia di origini messicane. Ha tre sorelle e ha sempre mostrato un forte legame con la sua famiglia. Prima di intraprendere la carriera di attrice, Longoria ha conseguito una laurea in kinesiologia presso la Texas A&M University-Kingsville. Questo percorso di studi le ha fornito una solida base accademica, che ha sempre considerato un importante traguardo personale.
Il debutto in televisione e il successo con “Desperate Housewives”
Il debutto televisivo di Eva Longoria è avvenuto con una piccola parte in un episodio della serie “Beverly Hills 90210”. Tuttavia, è stato il ruolo di Gabrielle Solis in “Desperate Housewives” a consacrarla come una delle attrici più amate del piccolo schermo. La serie, andata in onda dal 2004 al 2012, ha riscosso un enorme successo e ha permesso a Longoria di ottenere numerosi riconoscimenti, tra cui un Golden Globe.
L’impegno politico e il trasferimento all’estero
Oltre alla carriera nel mondo dello spettacolo, Eva Longoria è nota per il suo impegno politico. Ha sostenuto attivamente diverse cause sociali e politiche, dimostrando un forte interesse per i diritti civili e l’uguaglianza. Longoria avrebbe lasciato temporaneamente gli Stati Uniti per motivi personali e professionali, trasferendosi in Europa. Tuttavia, non ha mai smesso di partecipare attivamente a campagne politiche e sociali, mantenendo un forte legame con il suo paese d’origine. Dopo la vittoria di Trump alle ultime elezioni aveva dichiarato: “Gli Stati Uniti sono un luogo spaventoso e diventeranno un luogo ancora più spaventoso. La parte scioccante non è tanto che abbia vinto Trump. Il fatto è che un criminale condannato che sputa così tanto odio possa occupare l’ufficio più importante del Paese”. Aveva poi aggiunto: “Sono privilegiata, posso scappare e andare da un’altra parte. La maggior parte degli americani non è così fortunata e si ritrova in questo Paese distopico. Per loro provo preoccupazione e tristezza”.