Millie Bobby Brown, la giovane attrice nota per il suo ruolo di Undici nella serie “Stranger Things”, ha recentemente affrontato critiche sui media riguardo il suo aspetto fisico. In un’intervista, ha espresso il suo disappunto per i titoli che si concentrano sulla sua crescita e cambiamento fisico, definendoli non giornalismo, ma bullismo.
Le critiche sui media
Millie Bobby Brown ha dichiarato che i media si sono concentrati eccessivamente sul suo aspetto fisico, criticandola per non assomigliare più al personaggio di Undici. “Mi rifiuto di scusarmi per essere cresciuta”, ha affermato l’attrice, sottolineando come le critiche siano ingiuste e non tengano conto del naturale processo di crescita di una persona. La giovane star ha evidenziato come questi attacchi non siano altro che una forma di bullismo, mascherata da giornalismo.
La risposta di Millie
In risposta alle critiche, Millie ha deciso di non lasciarsi abbattere e di continuare a vivere la sua vita senza preoccuparsi dei giudizi altrui. Ha sottolineato l’importanza di accettare se stessi e di non permettere che le opinioni negative influenzino la propria autostima. “Non mi scuserò per essere cresciuta”, ha ribadito, invitando i media a concentrarsi su aspetti più rilevanti della sua carriera e della sua vita.
Il sostegno dei fan
Nonostante le critiche, Millie Bobby Brown ha ricevuto un forte sostegno dai suoi fan, che hanno espresso solidarietà e apprezzamento per il suo coraggio nel difendersi pubblicamente. Molti hanno lodato la sua maturità e la sua capacità di affrontare situazioni difficili con grazia e determinazione. I fan hanno anche sottolineato l’importanza di promuovere un ambiente più positivo e rispettoso, sia online che offline, per le giovani celebrità e per tutti i giovani in generale. La vicenda di Millie Bobby Brown mette in luce un problema più ampio riguardante il modo in cui i media trattano le giovani star e la pressione che queste ultime subiscono riguardo il loro aspetto fisico.
