Serie A: La Juventus supera il Cagliari con un gol di Vlahovic

La Juventus vince di misura contro il Cagliari grazie a un gol di Vlahovic.

Vlahovic torna e segna subito

La Juventus ha conquistato una vittoria importante contro il Cagliari nella 26ª giornata di Serie A, imponendosi per 1-0. Il protagonista del match è stato Dusan Vlahovic, tornato titolare dopo quasi un mese di assenza. L’attaccante serbo ha subito lasciato il segno, sorprendendo la difesa del Cagliari e sbloccando il risultato nei primi minuti di gioco. La sua prestazione è stata fondamentale per la squadra bianconera, che ha così potuto portare a casa tre punti preziosi.

Caprile decisivo tra i pali

Nonostante il vantaggio iniziale, la Juventus ha dovuto fare i conti con un Cagliari determinato a recuperare lo svantaggio. Il portiere del Cagliari, Caprile, è stato uno dei protagonisti della partita, negando il raddoppio alla Juventus in più occasioni. In particolare, si è reso protagonista di due interventi decisivi su Yildiz e sullo stesso Vlahovic nella ripresa, mantenendo così aperta la partita fino alla fine. La sua prestazione ha impedito alla Juventus di chiudere definitivamente il match, mantenendo vive le speranze dei sardi.

Le dichiarazioni di Motta

A fine partita Motta è intervenuto ai microfoni di Dazn: “Volevamo creare superiorità con Locatelli più i due centrali. Abbiamo gestito bene il possesso giocando veloce la palla. I nostri giocatori sono forti tecnicamente e con questo campo veloce potevano mostrarlo. Abbiamo creato tanto nel primo tempo e peccato per non averla chiusa. Forse ci è mancata lucidità perché abbiamo giocato tante partite perché con un primo tempo così dobbiamo chiudere il match. Però è positivo che nel secondo tempo abbiamo gestito bene”, ha dichiarato il mister bianconero che sulla situazione della Juventus in campionato ha poi aggiunto: “Abbiamo fatto una buona prima parte di stagione. Il campionato è equilibrato e le squadre che stanno in alto, tranne l’Atalanta, hanno qualche difficoltà a chiudere le gare. Adesso Coppa Italia e poi Verona. Un’altra battaglia, dobbiamo essere sempre al massimo”.

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