Lookman sotto accusa dopo il rigore contro il Bruges
Ademola Lookman è finito al centro delle polemiche dopo aver calciato un rigore nella partita di Champions League contro il Bruges. L’allenatore dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha espresso il suo disappunto per la decisione del giocatore di prendersi la responsabilità del tiro dal dischetto, nonostante le gerarchie interne indicassero altri rigoristi come Charles De Ketelaere e Mateo Retegui. Il tecnico Gasperini nel post partita ha dichiarato: “Non doveva calciare lui, è uno dei peggiori rigoristi che ho mai visto. C’erano De Ketelaere e Retegui, ma evidentemente era euforico per il gol appena segnato. Non è stato un bel gesto”.
La risposta di Lookman su Instagram
In una story pubblicata sul suo profilo Instagram, Lookman ha voluto chiarire la sua posizione riguardo all’accaduto. “Mi rattrista che in un giorno come questo devo scrivere questo comunicato, soprattutto per quello che abbiamo raggiunto insieme come squadra e come città. Essere chiamato in causa in questa maniera non solo mi ferisce, ma mi sembra anche profondamente irrispettoso, per tutta la dedizione e il duro lavoro che ho sempre messo ogni giorno per aiutare a portare successo a questa squadra e alla città di Bergamo”, ha dichiarato il giocatore. Lookman ha spiegato che durante la partita il rigorista designato gli ha chiesto di tirare il rigore, e per aiutare la squadra ha deciso di assumersi la responsabilità. Questa dichiarazione sembra voler rispondere direttamente alle critiche ricevute, sottolineando che la sua scelta è stata dettata dalla volontà di contribuire al bene della squadra.
Le reazioni all’interno della squadra
La decisione di Lookman di calciare il rigore avrebbe creato tensioni all’interno della squadra. Tuttavia, non ci sono state dichiarazioni ufficiali da parte di altri giocatori o dello staff tecnico che confermino queste voci. La situazione potrebbe essere stata amplificata dalle dichiarazioni di Gasperini, che non ha nascosto il suo disappunto per l’accaduto. Resta da vedere come la squadra gestirà questa situazione e se ci saranno ulteriori sviluppi nei prossimi giorni.
