Nel corso del Pippo Pelo Show Pippo e Adriana hanno dato nuovamente il benvenuto a Francesco Gabbani che è venuto a trovarci nuovamente a Casa Kiss Kiss.
Ecco oggi con noi Francesco Gabbani!
Buongiorno! Kiss Kiss a tutti!
Bentornato! Partiamo dalla serata di ieri? La vogliamo commentare? Ci avete regalato con Tricarico un momento molto emozionante sul palco. Come vi siete incontrati?
Ci siamo conosciuti in un periodo in cui condividevamo la stessa casa editrice come autori. Quindi ci eravamo già conosciuti in passato. Siccome l’ho sempre stimato molto per la sua sensibilità e il linguaggio quasi naif e fatto di parole semplici, l’ho banalmente invitato al Festival. Ha accettato l’invito ed è stato un grande piacere.
Ci sono personaggi che il pubblico mainstream dimentica e per fortuna ci sono persone come te a cui viene in mente di richiamarli per ritirare fuori quell’artista e l’avrà apprezzato molto anche chi non lo conosceva. Complimenti per questa operazione.
Il senso era anche un po’ quello, perché quando uscì Io sono Francesco fu una grande hit che in parte è stata anche travisata nel suo significato più profondo. L’intenzione era quella di riproporla in una forma più cantautorale. Infatti, l’abbiamo arrangiata in un modo più emozionale. Ed è stata anche un’occasione per farla conoscere a chi non la conosceva, come la generazione Z, in quanto uscita circa 25 anni fa.
Stai avendo difficoltà a combattere con le nuove generazioni?
No, sono pacifista! Avendo avuto la soddisfazione di vincere al Festival, prima nei giovani e poi bei Big e sfiorare la vittoria nel 2020, il mio approccio non è competitivo, ma sono venuto solo per elargire un tassello del mio nuovo percorso musicale con questa Viva la vita che credo ben rappresenti il mood del mio nuovo album in uscita il 21 febbraio dal titolo Dalla tua parte. Quindi la competizione con i giovani non ci deve essere perché loro esprimono il loro tempo e io il mio.
Invece ieri Bresh e Cristiano De Andrè hanno dovuto ripetere l’esibizione 3 volte. A te avrebbe agitato o infastidito?
Probabilmente sì, perché quando sei lì ti carichi prima di salire e devi fare focus. Insomma, ti ammazza il mood. Non è una bella cosa!