La storia dietro il brano
Simone Cristicchi ha presentato al pubblico una canzone che racconta una storia molto personale: quella di sua madre. Il brano, intitolato “Quando sarai piccola”, è stato scritto da Cristicchi nel 2020: “Racconta il mio vissuto. È cambiata nel tempo. Nella prima stesura non c’era il passaggio sulla rabbia, che c’è nello speciale perché la mia esperienza personale quel momento è arrivata dopo e ho voluto dare risalto anche alla mia parte ferita”. Cristicchi conferma che anche oggi la riscriverebbe tale e quale: “perché il testo è stato cesellato e perché la situazione di mamma è stabile. Con questa canzone però volevo raccontare più che le connotazioni medico patologiche dell’Alzheimer, il ciclo di vita di un’esperienza personale. Ho cercato l’universalità: “Io ti aiuterò” è anche uno sguardo al futuro”.
Il rifiuto di Amadeus
La canzone, che ha emozionato il pubblico, era stata inizialmente proposta per il Festival di Sanremo, ma non è stata accettata dall’allora direttore artistico Amadeus. Amadeus avrebbe deciso di non includere il brano di Cristicchi nella lista delle canzoni in gara per il Festival di Sanremo. Cristicchi, però, non sembra portare rancore per questa scelta: “Meglio così. Sono le canzoni a decidere quando sono pronte per gli alti”. Poi ringrazia Amadeus “per non averla scelta: nei suoi Festival sarei stato a disagio e fuori luogo”.
L’emozione del pubblico
L’esibizione di Cristicchi ha suscitato forti emozioni tra il pubblico, con molti spettatori che si sono commossi fino alle lacrime. Lunghissimi applausi hanno lo hanno accomapagnato dopo la fine delle esibizioni a Sanremo, evidenziando quanto il messaggio della canzone sia arrivato dritto al cuore degli ascoltatori. La storia personale raccontata nel brano ha toccato corde sensibili, dimostrando che, a volte, l’autenticità e la sincerità possono superare anche le barriere dei palchi più prestigiosi.