La cantante Madame ha lanciato un appello sui social media per ritrovare la sua auto rubata a Milano. L’artista ha condiviso sui suoi profili la notizia del furto, avvenuto probabilmente tra la notte del 27 e il 28 gennaio, chiedendo ai suoi seguaci di aiutarla a recuperare il veicolo. Sui social ha anche scritto il modello e la targa della vettura rubatale: “Golf grigia scura targa FY188DK”. La cantautrice ha promesso di offrire una cena a chi la ritrova: “Non vi lascio mani in mano, pargoli” ma pregando i suoi follower di non scrivere stupidaggini: “Raga, niente cazzate o falsi avvistamenti. È di cattivo gusto”.”, ha dichiarato.
L’appello di Madame
Madame ha cercato di sfruttare la grande rete dei suoi fan per ottenere qualsiasi informazione utile sul furto del suo veicolo. “Se qualcuno la trova, offro una cena come ringraziamento. Non amo fare denunce e mi fido molto dell’energia che ci si mette. Prego tutti di aiutarmi, è una Volkswagen Golf grigia”, ha scritto su Instagram. L’artista non si è limitata a divulgare i dettagli del furto, ma ha anche voluto motivare positivamente i suoi seguaci, offrendo una cena come ricompensa per chiunque potesse aiutarla a ritrovare l’auto.
Reazioni e solidarietà
La notizia ha suscitato un’onda di reazioni tra i fan e sui social, molti dei quali hanno espresso solidarietà e supporto alla giovane cantante. L’appello di Madame è stato condiviso centinaia di volte, ampliando il più possibile la probabilità di ritrovare l’auto e la cantante ha ringraziato tutti quelli che, in uno spirito di solidarietà, le stanno offrendo supporto in questo momento difficile.
Altri episodi di vandalismo
Non solo Madame è stata vittima di atti vandalici in questi giorni a Milano. Anche la cantante Bianca Atzei ha subito danni alla sua auto. Più precisamente, i finestrini del suo veicolo sarebbero stati vandalizzati. Questo episodio mette in evidenza un incremento dei reati di questo tipo nel capoluogo lombardo, suscitando preoccupazioni tra i residenti e le celebrità che vivono o lavorano in città.