Secondo titolo consecutivo
Sinner ha vinto gli Australian Open, primo tennista a vincere due titoli consecutivi agli Australian Open dai tempi di Jim Courier nel 1992 e 1993. Con un secco 3 a 0 contro Alexander Zverev ha dimostrato, ancora una volta, la forza e il carattere che lo contraddistinguono.
Una vittoria netta in tre set
L’italiano, campione in carica e numero uno al mondo, ha conquistato il primo set con un 6-4, grazie a un break decisivo, e il secondo al tie-break con un punteggio di 7-6(7-5) nonostante dei problemi alla coscia che hanno richiesto l’intervento del fisioterapista. Nel terzo set Zverev ha subìto il colpo per il precedente tie break perso, mentre Sinner ha continuato a metterlo costantemente sotto pressione, ottenendo il break nel sesto game e vincendo poi gli altri game sul suo servizio, chiudendo il set sul 6-3 e quindi la partita in due ore e quaranta minuti. Finora Jannik ha vinto tutte e tre le finali di tornei del Grande Slam che ha giocato, mentre Zverev ha perso la terza finale su tre, dopo quelle del 2020 agli US Open e del 2024 al Roland Garros.
Zittiti i giornalisti tedeschi
Proprio ieri era arrivato un durissimo attacco a Sinner da parte della stampa tedesca che riferendosi al caso Clostebol dichiarava: “Il fatto che Sinner sia in una finale del Grande Slam per la seconda volta consecutiva dopo gli US Open è una farsa per molti giocatori, esperti e per molti commentatori. Il fatto che gli sia permesso di giocare a Melbourne e difendere il suo titolo è insolito: ciò non accadrebbe in altri sport”. Con questa ennesima prova di forza, però, Jannik ha dimistrato di essere meritatamente il numero 1 al mondo e ora proverà a vincere uno Slam anche sulle altre due superfici: la terra rossa del Roland Garros, a maggio, e l’erba di Wimbledon, a luglio.