Introduzione
In un’entusiasmante finale del doppio maschile agli Australian Open, gli italiani Simone Bolelli e Andrea Vavassori hanno affrontato la coppia formata dal finlandese Harri Heliovaara e dall’inglese Henry Patten con quest’ultimi che in rimonta hanno conquistato il secondo titolo Slam della loro carriera, dopo quello ottenuto a Wimbledon lo scorso luglio. Il punteggio finale è stato 6-7 7-6 6-3.
Un tie-break da brividi
Il primo set della finale ha visto Bolelli e Vavassori imporsi dopo un tie-break mozzafiato che si è concluso con il punteggio di 7-6. Le due coppie si sono fronteggiate senza risparmiare colpi, ma è stato il duo azzurro a trovare la forza e la determinazione per chiudere il set a proprio favore. Il punteggio di 18-16 nel tie-break ha sottolineato la combattività dei quattro giocatori, capaci di offrire uno spettacolo indimenticabile al pubblico presente.
Seconda finale persa consecutiva agli Australian Open
La vittoria l’hanno vista davvero a un passo durante il secondo set che è stato equilibrato, senza squilli: altro tie-break fino a vedere gli azzurri a due punti dal trionfo sul 5-5. Ma l’unico mini-break è quello buono ed è del duo finnico-britannico. Il terzo set inzia malissimo per gli italiani con la coppia che ha vinto l’ultimo Wimbledon che si porta rapidamente sul 3-0. Ma Bolelli e Vavassori resistono e nel nono game hanno la possibilità di rientrare ma sprecano malamente due palle break. Vincono Heliovaara e Patten, che si aggiudicano il secondo Slam della carriera. Arriva così un’altra delusione per la coppia Bolelli e Vavassori, già finalisti lo scorso anno ma grazie al grande cammino fatto fin qui salgono alla seconda posizione nella Race del doppio.