Oggi e fino al 28 novembre il Pippo Pelo Show andrà in onda dal Parlamento europeo di Strasburgo nel consueto orario dalle 7:00 alle 9:00.
Pippo Pelo e Adriana Petro hanno dedicato la puntata agli ascoltatori e alla loro giornata. Inoltre, hanno avuto il piacere di accogliere due ospiti d’eccezione.
La prima è stata l’onorevole Pina Picierno, attuale vicepresidente del Parlamento europeo. Classe 1981, è europarlamentare per il Partito Democratico dal 2014 e riveste il ruolo di vicepresidente del Parlamento europeo dal 2022.
L’onorevole si è rivelata un’affezionata ascoltatrice di Radio Kiss Kiss e si è detta entusiasta dell’invito rivolto alla radio: “Per me è un grande onore avervi qui in quanto ci aiutate a fare una cosa che è preziosa. Perché quando si pensa a Strasburgo e Bruxelles e al Parlamento europeo, si pensa ad una cosa molto distante dalla vita delle persone. Potrete raccontare e vedere le istituzioni europee. Io stessa mi sforzo di tradurre quello che facciamo qui dentro con parole che siano comprensibili”.
A proposito invece dei giovani sempre più distanti dalla politica e dal voto, Pina Picierno ha affermato: “Noi facciamo il nostro dando il buon esempio. Io ho cominciato a fare politica perché ho scoperto per caso la storia di Giancarlo Siani. Così mi sono iscritta al movimento antimafia, al movimento studentesco e poi da lì è iniziato il mio attivismo politico. Quando i giovani capiscono che la politica può essere una cosa bella, capace di cambiare la vita delle persone, allora partecipano”.
Altro ospite del Pippo Pelo Show da Strasburgo è stato Maurizio Molinari, Capo ufficio a Milano del Parlamento europeo. Pippo e Adriana hanno chiacchierato con lui per farsi spiegare come si svolge una giornata tipo di chi lavora per un’istituzione del genere:
“Mi alzo alle 7, ma non c’è una grande routine. Per fortuna facciamo un lavoro tanto vario. Andiamo in giro, parliamo e raccontiamo cos’è il Parlamento europeo un po’ a tutti, tra cui scuole, università e media come voi. Io vengo a Strasburgo 8-9 volte l’anno ed è un misto tra incontri con i deputati, gli altri funzionari e i capi di Bruxelles. Insomma, facciamo un mix tra amministrazione e pubbliche relazioni”.
Ma a che punto siamo in Italia sulla conoscenza del Parlamento europeo in Italia? Molinari ha così risposto: “Io ho iniziato a lavorare al Parlamento europeo 9 anni fa. In 9 anni le cose sono molto migliorate. Si sa molto di più cos’è il Parlamento e cosa fa l’Unione Europea. Anche se non se ne sa ancora abbastanza. Noi cerchiamo di fare il massimo. Certo non si cambiano le cose in una notte, però piano piano si migliora. Iniziative come questa di Radio Kiss Kiss sono importanti perché ci permettono di raccontare del Parlamento europeo a persone che non lo sanno e a cui noi arriviamo con più difficoltà”.