Raoul Bova è uno degli attori più noti del cinema e della televisione in Italia e in una recente intervista al Corriere della Sera l’artista romano ha raccontato molte cose, dal calendario sexy degli anni Duemila fino alla tentata scalata al mondo di Hollywood.
Bova si è però lasciato andare anche a ricordi e curiosità che il pubblico non conosce e a proposito del ruolo della bellezza nella sua carriera dice: “Non mi piace lo stereotipo di chi si lamenta dei complimenti. Ai tempi del calendario, quando mi toglievo la maglietta, c’era chi esclamava: “Ah, ma allora gli addominali sono veri!”. Spesso mi sentivo un oggetto da guardare, piuttosto che una persona con cui parlare”.
Accanto a lui da anni c’è la modella e attrice spagnola Rocío Muñoz Morales che ha 17 anni meno di Raoul Bova: “A volte sono un vantaggio, sei spinto a fare cose che non hai mai fatto prima”. La coppia oggi ha due figlie, ma non è sposata e sull’argomento l’attore risponde: “Dalla risposta dipenderà la mia vita o la morte. È la persona che amo, con cui ho fatto due figlie, molto importante”.
Infine, c’è spazio per un ricordo dei tempi di Hollywood, quando la mitica Angelina Jolie era una sua grande fan: “Mi presentai al provino per Tomb Raider. Volevano prendere me. Però soffrivo ancora di ansia. All’ultimo call back feci un disastro totale: dimenticai le parole, ricominciai da capo e non si fa. Tempo dopo l’ho incontrata ad una festa, abbiamo ballato insieme. Mi confidò: “Mi dispiace, facevo il tifo per te”.