Bagno di Romagna, Comune romagnolo in provincia di Forlì-Cesena

Oggi in Good Morning Kiss Kiss abbiamo avuto in diretta con noi Enrico Spighi, sindaco di Bagno di Romagna, paesino della provincia di Forlì-Cesena.

Bagno di Romagna è un piccolo Comune di poco più di 5.000 abitanti che si trova in provincia Forlì-Cesena. Inserito del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, sorge a ridosso dell’Appennino tosco-romagnolo, nella regione geografica della Romagna Toscana.

Oggi la città romagnola è particolarmente apprezzata dai turisti per le piste ciclabili e le sorgenti termali che usufruiscono di un’acqua che sgorga a 43°C. Le prime tracce dell’uomo risalgono all’età del bronzo, come testimoniano alcuni rinvenimenti di reperti nelle frazioni di Selvapiana, San Silvestro e Rio Salso.

Il borgo era già abitato dagli Umbri e con l’arrivo dei Romani vi si costruiscono le prime terme. La cittadina è zona di transito tra Ravenna e Roma e dopo la caduta dell’Impero Romano il paese viene distrutto dai Goti nel 540.

Durante l’Alto Medioevo non si hanno tracce scritte su Bagno di Romagna e solo nell’XI secolo si ha notizia dei primi documenti inerenti alla città. Si avrà un periodo di pace sotto la famiglia dei Guidi ed è in questi anni che Bagno di Romagna viene fortificata con una cinta muraria.

Concluso il dominio dei Guidi, dal 1406 al 1453 il borgo viene concesso come signoria alla famiglia dei Gambacorti di Pisa e sarà parte del territorio del Granducato di Toscana fino al 1860.

Dopo l’Unità d’Italia Bagno di Romagna viene inclusa nella provincia di Firenze e solo dopo il 1923 è inglobata nella provincia di Forlì. Nel Dopoguerra la città passerà definitivamente sotto l’amministrazione della Regione Emilia-Romagna.

Luoghi d’interesse di Bagno di Romagna

  • Chiesa di Santa Maria Assunta: l’edificio risalente al IX secolo è stato costruito in stile romanico e presenta una struttura a navata unica
  • Palazzo del Capitano: è stato la sede dei governatori che Firenze mandava per tenere sotto controllo la città
  • Sentiero degli Gnomi: questa zona è nota sin dall’antichità per gli avvistamenti degli gnomi e il Comune vi ha istituito una passeggiata di circa due chilometri con installazioni e giochi per bambini
  • Rocca di Corzano: si tratta del rudere di un antico castello medievale del XII secolo eretto sul colle di Corzano, nei pressi della frazione di San Piero in Bagno
  • Eremo di Camaldoli: è un complesso monastico comprensivo di chiesa, monastero e foresteria costruito nell’XI secolo per volere di San Romualdo

Piatti e prodotti tipici di Bagno di Romagna

La gastronomia di Bagno di Romagna si fonda su uno spettacolare connubio tra la cucina romagnola e quella toscana e non a caso offre tantissimi piatti ricchi di sapore. Una delle pietanze più diffuse nel paesino romagnolo è il tortello alla lastra, ovvero delle piccole sfoglie di pasta simili alla piadina che vengono piegate e imbottite con patate, zucca, pancetta, lardo, spinaci e tanto altro.

Piatto della tradizione sono anche i basotti, dei tagliolini cotti in un brodo ricavato dalle ossa del maiale e messi in una teglia a strati per cuocere in forno.

Invece tra i prodotti caseari possiamo citare il raviggiolo, un formaggio morbido a pasta bianca che si ottiene dalla cagliatura del latte. Per quel che riguarda poi la pasticceria, troviamo il migliaccio di grano, il castagnaccio e la focaccia di Bagno.

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