Marracash pubblica a sorpresa il nuovo attesissimo album “È FINITA LA PACE”. Il disco, il settimo in studio, arriva a tre anni dall’ultimo progetto ed è da ora disponibile su tutte le piattaforme. Il singolo ‘Gli sbandati hanno perso‘ è in radio da oggi.
Si tratta del primo pezzo del disco che Marracash ha scritto e lo commenta così: “È un brano a cui sono molto affezionato perché sento molto mio”. Marz aveva proposto una base unica, con un feeling molto acustico e non quantizzato, che è piaciuta fin da subito. L’artista ha scelto di utilizzare una parola un po’ desueta come “sbandati” perché, con questo brano, si rivolge direttamente alla sua generazione: una generazione alternativa, che oggi appare schiacciata dal mondo moderno e che, come racconta nel testo, in un certo senso ha perso. Il titolo ‘Gli Sbandati Hanno Perso’ è ispirato anche a una scena del film “Il Grande Lebowski“, diretto dai fratelli Coen, in cui il Big Lebowski grida questa frase a Drugo Lebowski mentre lo caccia dall’ufficio.
Con “È FINITA LA PACE” arriva l’accettazione e rivendicazione dell’essere unico. L’artista esce dalle incertezze e dal caos esterno, dalla superficialità che abbiamo intorno per immergersi in una “bolla” di tutt’altro genere, con una consapevolezza nuova.
Pur riconoscendo che il concetto di bolla – protagonista dell’artwork della copertina, affidato a Corrado Grilli (in arte MECNA) per Contesto Studio – non abbia una connotazione positiva perché evoca l’isolamento, l’album ne esplora i diversi significati e simboli.
L’album stesso è una bolla in cui ci si può immergere e sentirsi in uno spazio condiviso. Ed è una bolla senza intromissioni esterne perché è un disco senza featuring, dove i testi sono curati unicamente da Marracash, il suono dai due produttori Marz e Zef e le melodie dai tre insieme, con i sample di Ivan Graziani (Firenze, Canzone Triste), dei Pooh (Uomini Soli), di Giacomo Puccini (Madama Butterfly) e di BLUEM (Lunedì).