"Amarsi come i cani" è il nuovo inedito di Giovanni Truppi, disponibile in rotazione radiofonica ed in digitale dal 5 Maggio tratto dal suo nuovo album “Infinite possibilità per esseri finiti”: il nuovo frutto del talento e del lavoro costante di un artista senza compromessi e in continua evoluzione, capace di andare sempre oltre i limiti, gli schemi e le definizioni.

Inoltre è disponibile su tutte le piattaforme Esseri Finiti, un podcast che, senza parlarne (quasi) mai, racconta il nuovo disco dell’artista napoletano approfondendo i temi che hanno ispirato le sue nuove canzoni. Il podcast è attualmente in Top 50 Podcast Italia, e vede protagonisti delle puntate molti ospiti del settore, tra cui Dargen D’Amico, Max Collini e molti altri.

Il testo di "Amarsi come i cani" di Giovanni Truppi

E mi ricordo del tuo cuore, come batteva forte
E mi faceva impressione
Come se dentro la tetta, sotto la mia mano, ci fosse un animale
E mi ricordo le tue gambe, come si aprivano bene
Come fiori d'estate, quando l'estate viene
E mi sentivo che io ero l'estate per te

E mi ricordo com'era amarsi come i cani (ah)
Uno faceva l'amore e c'era l'amore

E mi ricordo la tua voce, non ti fermare ancora
E dopo una paura
Come se all'improvviso scoprissi che eri vera
E mi ricordo noi nel buio, la casa che tremava
Le mani sulla schiena
Toccare la tua pelle come in una preghiera

E mi ricordo com'era amarsi come i cani (ah)
Uno faceva l'amore e c'era l'amore
E mi ricordo com'era amarsi come i cani (ah)
Uno faceva l'amore e c'era l'amore

Amarsi come i cani in un campo di fiori
Un sole giallo, un prato verde, un cielo azzurro
Mettersi come i cani, a quattro di bastoni
Ad annusarsi i culi

Prendersi le carezze
Non dire una parola

E mi ricordo tante cose quando passo da quelle parti
E mi ricordo com'era amarsi come i cani
Ma non mi ricordo più
Non capisco com'è che poi torniamo umani