Elio è il nuovo film d’animazione di Disney Pixar, disponibile nelle sale italiane dal 18 giugno 2025. La pellicola racconta la storia di un undicenne che, a causa di un equivoco, diventa l’ambasciatore intergalattico della Terra, affrontando un viaggio che lo porterà a scoprire se stesso e il suo posto nel mondo.
La trama di ‘Elio’
Il protagonista, Elio Solis, è un ragazzino di undici anni con una fervida passione per lo spazio e un forte senso di isolamento. Cresce con sua zia Olga, un’ufficiale della Space Command impegnata a decodificare misteriosi segnali alieni. Quando Elio riesce accidentalmente a contattare davvero un mondo extraterrestre, viene catapultato nel Communiverse, un’assemblea cosmica popolata da rappresentanti di galassie lontane. Lì, per errore, viene identificato come l’ambasciatore terrestre, un incarico enorme per un ragazzino forse incompreso anche dai suoi coetanei. Pixar, in questa narrazione, unisce l’avventura cosmica con un percorso di crescita interiore: Elio non solo affronta creature aliene, ma è alle prese con paure, solitudine e il bisogno di trovare il proprio posto .
Regia in trio e mondo visivo
Non si può non notare come questa produzione porti la firma di tre registi: Domee Shi (Bao, Red), Madeline Sharafian (Burrow) e Adrian Molina (Coco). È la prima volta nella storia Pixar che un film viene diretto da un team così strutturato. Il risultato è una narrazione che alterna leggerezza e introspezione, avventura psichedelica e introspezione emotiva. Dal trailer si percepisce una tavolozza di colori sgargianti, un’esperienza visiva studiata per trasmettere meraviglia e straniamento .
Cast di doppiaggio e personaggi memorabili
Curata la selezione vocale: Yonas Kibreab doppia Elio, capace di trasmettere la sua vulnerabilità e la speranza; Zoe Saldaña presta la voce alla zia Olga nella versione originale; Brad Garrett interpreta l’ambasciatore Grigon; Jameela Jamil è Ambassador Questa; Remy Edgerly è l’alieno Glordon, il compagno di viaggio buffo e profondo. nIl doppiaggio italiano schiera nomi come Lucio Corsi nel ruolo dell’ambasciatore Tegmen, Alessandra Mastronardi per Olga, Adriano Giannini, Neri Marcorè e Andrea Fratoni.
Tematiche e metafore profonde
Elio non è solo una storia di alieni e tecnologia: esplora il tema dell’appartenenza, delle difficoltà legate all’essere un “outsider”, ma con l’occhio attento a emozioni genuine come la speranza, la solitudine, il coraggio di essere sé stessi. In linea con la poetica Pixar, risuona un confronto con altri titoli come Inside Out 2, che invece trattava le ansie. Qui invece si lavora sulla crescita personale: Elio comprazza con i coetanei umani e guadagna accettazione nello spazio, scoprendo inaspettatamente quanto la terra e l’universo siano parte di sé.
Il bilancio emotivo e il contesto Pixar
Con 98 minuti di durata, un budget di circa 150 milioni di dollari e la produzione firmata Pixar / Walt Disney, Elio si propone come pietra miliare del 2025. Il target ampio, che spazia dai bambini agli adulti, punta a ricreare una commistione riuscita fra intrattenimento e riflessione. Il film porta avanti la tradizione Pixar di un cinema “per famiglie”, ma con profondità emotiva, riflessione, empatia. Si prendono le avventure coi mostri o con la febbre, qui invece si va oltre: con speranza e una scintilla di magia, per ricordarci che tutti, anche se invisibili o incompresi, possiamo trovare amici e un posto al mondo.