Motta Camastra, Comune siciliano della provincia di Messina

In questa puntata di Good Morning Kiss Kiss è stata ospite in collegamento Mariangela Currò, rappresentante de Le Mamme del Borgo, associazione dedicata alla cucina presente nel borgo di Motta Camastra, in provincia di Messina.

Motta Camastra è un piccolo centro in provincia di Messina arroccato su un costone di pietra a 450 metri sui Monti Peloritani ed è anche nota come “la piccola Taormina” dell’interno. Questa località dell’entroterra siciliano è rinomata per le bellissime rocce di basalto a ridosso del fiume Alcantara che compongono le Gole dell’Alcantara.

La cittadina conta oggi poco più di 700 abitanti ed è stata scelta da Francis Ford Coppola come set per alcune scene del mitico film Il padrino. Il toponimo del paese proviene dalle parole mot (hospitium) e kamastart, una divinità fenicia. Infatti, il casale di Camastra era di origini fenice e la sua costruzione risale alla fine del XII secolo.

Nel XIV secolo è stato possesso dell’Ammiraglio Ruggero di Lauria, per poi passare di mano in mano tra varie famiglie feudali fino al 1812, anno nel quale il feudalesimo è stato abolito. Inoltre, nel 1719 Motta Camastra ha avuto un ruolo decisivo nella Battaglia di Francavilla di Sicilia, combattuta tra austriaci e spagnoli nel corso della guerra della Quadruplice Alleanza.

Camminando lungo il corso principale del borgo si è spesso sopraffatti da moltissimi profumi e odori di cibo che stuzzicano l’appetito dei turisti. Infatti, dal 2016 sul territorio è presente l’associazione Le mamme del borgo che propone la cucina locale in forma originale. L’idea è nata dall’agronoma Mariangela Currò, la quale ha dato vita al primo ristorante di cucina diffusa presente in Sicilia.

Oggi a Motta Camastra ci sono sette mamme del posto che mettono a disposizione la loro casa per ospitare e cucinare insieme ai visitatori e far provare i sapori tipici del paese. Si tratta dunque di una cucina casalinga che permette a chi non abita in città di essere comunque parte della comunità. Tra ricette siciliane e prodotti della zona, è un modo originale per attrarre turisti stranieri e anche siciliani.

Luoghi d’interesse a Motta Camastra

  • Gole dell’Alcantara: l’accesso è gratuito e lungo il percorso si possono vedere le spettacolari gole scavate nella roccia dall’erosione;
  • Sentiero Montagna Grande: è la vetta più alta dei Monti Peloritani e il tragitto consente di ammirare boschi di lecci, pini, querce e altre specie botaniche;
  • Chiesa di San Michele Arcangelo: forse risalente al XVI secolo, tra le sue mura accoglie diverse opere di arte sacra, tra cui le statue della Madonna di Montalto e dell’Immacolata;
  • Chiesa dell’Annunziata: eretta nel 1161, è l’edificio più antico del paese ed al suo interno si possono vedere un dipinto di Vincenzo Avola e le statue lignee di San Nicola e Sant’Antonio Abate;
  • Il castello: lungo Via Vittorio Emanuele è possibile osservare i ruderi del Castello risalente alla metà del XIV secolo;
  • Piazza Roccamare: seguendo Via XX settembre si arriva a Piazza Roccamare che regala un panorama fantastico e permette di guardare l’intera valle.

Piatti e prodotti tipici di Motta Camastra

Tra i prodotti tipici di Motta Camastra c’è senza dubbio la noce. Non a caso dal 2003 il primo weekend di ottobre si svolge una sagra dedicata che consente di provare dolci e pietanze il cui ingrediente base è proprio la noce. Altra ricetta tradizionale del borgo sono i mastrazzoli, ovvero dei biscotti croccanti preparati con farina e miele. La peculiarità è che i dolci prevedono delle decorazioni particolari realizzate con stampi in legno molto antichi.

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