È uscito il nuovo album di Fabri Fibra, “Caos“.
Il disco arriva a distanza di cinque anni dal suo ultimo lavoro in studio, “Fenomeno” (2017), e a venti anni dal suo album di debutto, “Turbe Giovanili“.
“Caos” è il decimo lavoro in studio di Fabri Fibra e conferma il rapper come uno dei pilastri della cultura Hip Hop del nostro paese.
“Propaganda” è il nuovo singolo estratto da “Caos”, realizzato con la partecipazione di Colapesce Dimartino.
La mia vita è piena di problemi
E io mi ci butto a capofitto
Queste giornate piene di impegni
Dovrei imparare a seguire il ritmo
Giro in auto, mi muovo da solo
Senza mezzi, è meglio anzi, peggio
Gli immigrati rubano il lavoro
Gli italiani rubano il parcheggio
In ufficio il mio capo mi tratta come se non mi avesse visto mai prima
Che mi chiama Riccardo, ma sono Fabrizio, così perdo pure autostima
Si lamenta e dice: “Troppe tasse, devo licenziarti, addio, ci vediamo”
Servirebbe qualcuno che salvi il Paese, così potrei vivere in pace, speriamo
In giro che succede? Vi faccio vedere come si fa
Santa immaginazione, ho perso le chiavi della città
Magiche le elezioni, a fare promesse siamo i campioni
Passo l’inverno a tenervi buoni
Cerco l’estate quaggiù in città
E allora sì, propaganda, propaganda
Non c’è più niente che mi manca
E allora sì, propaganda, propaganda
La risposta ad ogni tua domanda
Finalmente qualcuno che parla per me
Che sa quello che provo
Finalmente qualcuno che pensa alla gente
E che mi dà un lavoro
Che promette di farmi dormire tranquillo
In tutte queste notti
Finalmente qualcuno che mi sembra onesto
In mezzo a tanti corrotti
Qualcuno che mi assomiglia
Che in TV parla la mia lingua
Che difende tutti quei valori
Italiani, tipo la famiglia
Uno come me che non se la tira
Che rispetti come chi ha la divisa
Anche se l’Italia l’ha un po’ divisa
Attenzione, guarda, eccolo, arriva
Evviva!
In giro che succede? Vi faccio vedere come si fa
Santa immaginazione, ho perso le chiavi della città
Magiche le elezioni, a fare promesse siamo i campioni
Passo l’inverno a tenervi buoni
Cerco l’estate quaggiù in città
E allora sì, propaganda, propaganda
Non c’è più niente che mi manca
E allora sì, propaganda, propaganda
La risposta ad ogni tua domanda
Sono passati degli anni e tutto è ancora uguale a prima
Sono sempre senza lavoro e sempre con meno autostima
Accendo la tele, un politico parla, sembra interessante, ascoltiamolo un po’
Fa mille promesse, la gente lo guarda, sicuro alle prossime lo voterò
E allora sì, propaganda, propaganda
Non c’è più niente che mi manca
E allora sì, propaganda, propaganda
La risposta ad ogni tua domanda
Ma che occhi grandi che ho (Oh oh)
Che bella felpa che ho (Oh oh)
Che bel sorriso che ho (Oh oh)
Non mi puoi dire di no (Oh oh)
E allora sì, propaganda, propaganda
Non c’è più niente che mi manca
E allora sì, propaganda, propaganda
La risposta ad ogni tua domanda