Gigi D'Alessio, ospite di Pippo Pelo e Gigi & Ross ne “Il Festival del Festival“ parla di come Sanremo secondo lui sia stato il festival dell'amicizia e di Massimo Ranieri.

"Amadeus ha fatto un grande cast, hanno vinto tre generazioni, veramente è il giusto podio." afferma il cantante.

"Il pezzo di Elisa è meraviglioso, anche il testo di Fabrizio Moro era molto bello, ma in realtà tutte le canzoni erano molto belle anche quella di Mahmood e Blanco, poi al primo ascolto è un conto, tutte le canzoni non vanno giudicate una sola volta" dichiara.

Sulle prime tre posizioni al Festival: "Io non avrei cambiato il podio, avrei portato quelle tre."

Per Gigi D'Alessio non c'è dubbio: "Massimo Ranieri è un grande, non si può dire che non lasci il segno, lui lascia dei grandi segni, anche Morandi, per lui Jovanotti ha fatto il sarto, se avesse inciso questa canzone negli anni '60, sarebbe stato un successo" - continua - "Ma lo stesso Ranieri, ha portato una canzone di grande rispetto, non ci si può aspettare un "Perdere l'Amore", anche perchè si scrive una volta, un pò come Maradona e come "Non dirgli Mai", io l'ho scritto vent'anni fa."

Se mai scrivesse una canzone per Achille Lauro? "Lui mi piace, c'è un brano che mi piace tantissimo".

Alla domanda se mai per alcuni artisti, seguendo il filone del programma che lo ha visto protagonista, The Voice Senior, si fosse mai girato per qualcuno: "Per alcuni artisti io non mi sarei girato, più di uno, ma posso solo dire che quando ho fatto i compliementi a Morandi e Jovanotti, Gianni mi ha risposto se l'avessi preso a The Voice Senior (ride)"

"C'era una grande voglia d tutti di stare sul palco, ma il gesto più eclatante è stato quello di Jovanotti che è un artista grande come lui è venuto nella sera delle cover a cantare con il suo amico, è stato il festival dell'amicizia." dichiara l'artista.

"Avrebbero pagato tutti gli artisti di salire sul palco, me compreso." conclude.