Il questore di Pisa, Salvatore Barilaro, ha espresso preoccupazione per la posizione dello stadio Arena Garibaldi, situato nel cuore del quartiere residenziale. Secondo Barilaro, il vero problema non riguarda solo i parametri richiesti dalla Serie A per l’omologazione del campo, ma soprattutto il fatto che l’impianto si trovi in mezzo alle case. Il questore ha dichiarato: “Sarebbe stato meglio valutare un decentramento altrove dell’impianto, anche se non è una materia di mia competenza ma semmai della politica”.
Lavori di adeguamento e costi
Barilaro ha sottolineato che i lavori di adeguamento dello stadio sono costati oltre 1,5 milioni di euro di soldi pubblici. “Ma più di tanto non si può fare per garantire la massima sicurezza non solo alle squadre di calcio o ai tifosi, ma anche ai cittadini residenti nel quartiere”, ha aggiunto il questore. Gli interventi effettuati, secondo Barilaro, non sarebbero sufficienti a risolvere tutte le criticità legate alla sicurezza, soprattutto in vista dell’aumento dell’afflusso di tifosi previsto per il prossimo campionato di Serie A.
Gestione delle tifoserie e impatto sulla città
Il questore ha portato ad esempio il probabile afflusso di tifoserie ospiti in grandi quantità. “Una situazione che prevede lo spostamento e la vigilanza su circa duemila tifosi alla volta, che conseguentemente paralizzeranno la città, a causa delle necessarie misure di sicurezza diffuse sul territorio, anche in giorni feriali perché le partite del campionato non sono solo di domenica”, ha spiegato Barilaro. “Un conto è contingentare poche centinaia di persone in parcheggi periferici e scortarle allo stadio, altro è gestire migliaia di persone che già da molte ore prima della partita arriveranno a Pisa”.