Oggi, 16 giugno 2025, Rita Dalla Chiesa è stata ospite nel salotto pomeridiano di Rai 1, La Volta Buona, condotto da Caterina Balivo. La sua intervista ha avuto il sapore di un ritorno alle radici emotive, una confessione sentita, profonda, capace di toccare corde intime anche nei telespettatori più distaccati. È stato un momento sincero, lontano dal gossip e vicino ai ricordi autentici.
Una rinascita personale
Negli anni Ottanta, la tragica strage di via Carini aveva portato via a Rita Dalla Chiesa suo padre, il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, e sua madre, Emanuela Setti Carraro. Un trauma devastante. È soltanto sei mesi dopo quella ferita che incontra Fabrizio Frizzi, durante il programma Pane e marmellata. Un incontro che lei ricorda così:
“Se non avessi avuto lui […] non so come avrei fatto. Lui mi ha salvata con la sua allegria, la sua simpatia, col suo modo di essere”.
La differenza d’età tra i due (lei con dieci anni in più) la spaventava, per via della sua sofferenza precedente. Ma Frizzi si è scoperto una rete di salvataggio emotiva, capace di illuminare un’anima in penombra.
Sedici anni insieme: professione e privacy sotto i riflettori
Il rapporto tra Rita e Fabrizio durò sedici anni, tra convivenza, fidanzamento e matrimonio nel 1992. Un’unione vissuta intensamente, ma anche sotto i riflettori. L’insistenza dei paparazzi e la pressione mediatica hanno segnato la loro quotidianità, trasformando anche una semplice uscita in un’occasione spiata e resa pubblica. Rita ha ricordato come fosse impossibile parlare “senza un microfono puntato addosso” o una foto pronta a immortalare ogni gesto.
La separazione: scelta di amore
Nel 2002 arrivò la rottura, un evento che la stessa Rita ha raccontato con mix di dolore e consapevolezza. Sebbene abbia sofferto, non ha cercato di forzare la riconciliazione. Per lei, amare significa anche “lasciar andare” quando l’altro sente l’esigenza di cambiare aria . Ha ammesso di aver sofferto rimpianti, ma è stata chiara: in certe fasi della vita ciascuno ha bisogno di percorrere strade proprie.
Un legame trasformatosi in amicizia
Il loro rapporto, pur interrotto nel matrimonio, non si è spezzato. “Siamo diventati amici, quasi fratelli”, ha dichiarato in studio, sottolineando che la loro relazione è mutata ma non svanita. Anche dopo la separazione, l’affetto tra loro resta vivo, testimonianza di un legame profondo, basato su rispetto e sintonia.
Il ricordo pubblico e gli attacchi social
Quando Rita parla di Fabrizio, anche oggi, lo fa coi toni della gratitudine. Ma non manca la stoccata: i social media si sono mostrati spesso spietati, accusandola di “perché continui a parlare di lui”. Lei replica così:
“Chi fa questo mestiere deve rispetto al pubblico, anche nei sentimenti”
Ricorda quanto le critiche a volte feriscano, ma difende la sua scelta: lei non può – e non vuole – cancellare una parte essenziale della sua vita.