La scoperta della foto originale
Dopo 45 anni dall’uscita del film “Shining”, uno dei suoi più grandi misteri è stato finalmente risolto. La celebre foto che appare nel finale del film, datata 14 febbraio 1921, è stata ritrovata tra un archivio di 94 milioni di immagini. Il giornalista investigativo John Smith ha condotto una lunga ricerca che ha portato alla scoperta della foto originale utilizzata da Stanley Kubrick. Il giornalista del New York Times Aric Toler e il ricercatore britannico Alasdair Spark sono riusciti a risalire all’originale alla fine di una ricerca che è durata diversi anni.
Il significato della foto nel film
La foto finale di “Shining” ha sempre suscitato numerose teorie tra i fan del film. Alcuni sostenevano che rappresentasse la reincarnazione del personaggio di Jack Torrance, mentre altri credevano fosse un simbolo dell’influenza maligna dell’Overlook Hotel. Con la scoperta della foto originale, si chiarisce che Kubrick ha voluto creare un legame visivo tra il passato e il presente, utilizzando un’immagine storica per amplificare il senso di mistero e inquietudine. La scelta di inserire il volto di Nicholson nella foto originale sottolinea l’idea di un destino ciclico e inevitabile.
La scoperta di Toler e Spark
Ma chi era davvero l’uomo il cui volto è stato sostituito con quello di Jack Nicholson? Questo enigma ha finalmente trovato una risposta. Toler, affiancato dal ricercatore in pensione Alasdair Spark della University of Winchester, ha condotto un’accurata indagine che ha portato all’identificazione del misterioso individuo. La fotografia originale fu scattata il 15 febbraio 1921 dall’agenzia Topical Press, nella sontuosa sala da ballo del Royal Palace Hotel di Kensington, a Londra. L’uomo che appare in prima fila era un noto istruttore di danza britannico: il suo nome d’arte era Santos Casani, ma all’anagrafe era registrato come John Golman. Grazie a un recente post condiviso dal Getty Archive, che ha riportato alla luce questa affascinante storia, oggi possiamo finalmente vedere il suo volto autentico.
