Sanremo 2025, Noemi e Tony Effe in “Tutto il resto è noia”. Testo e significato della canzone

Noemi e Tony Effe cantano insieme durante la serata cover del Festival di Sanremo.

Nella serata delle cover del Festival di Sanremo 2025,  Noemi e Tony Effe hanno reso omaggio a Franco Califano con una reinterpretazione del suo celebre brano “Tutto il resto è noia”. Questa collaborazione ha unito la voce potente di Noemi con lo stile distintivo di Tony Effe, offrendo al pubblico una performance che ha fuso tradizione e modernità.

Il brano

“Tutto il resto è noia” è una canzone pubblicata nel 1976, scritta da Franco Califano con la musica di Frank Lo Giudice. Il brano riflette la visione disincantata dell’autore sulle relazioni amorose, descrivendo una sequenza di incontri superficiali che lasciano un senso di vuoto e monotonia. Con il suo stile inconfondibile, Califano esprime una critica alla banalità delle convenzioni sociali, sottolineando la ricerca di autenticità in un mondo spesso dominato dall’apparenza.

Il testo di “Tutto il resto è noia”

Sì, d’accordo l’incontro
Un’emozione che ti scoppia dentro
L’invito a cena dove c’è atmosfera
La barba fatta con maggiore cura
La macchina a lavare, ed era ora
Hai voglia di far centro quella sera
Sì, d’accordo, ma poi

Tutto il resto è noia
No, non ho detto gioia
Ma noia, noia, noia
Maledetta noia

Sì, lo so, il primo bacio
Il cuore ingenuo che ci casca ancora
Col lungo abbraccio l’illusione dura
Rifiuti di pensare a un’avventura
Poi dici cose giuste al tempo giusto
E pensi il gioco è fatto è tutto a posto
Sì, d’accordo, ma poi

Tutto il resto è noia
No, non ho detto gioia
Ma noia, noia, noia
Maledetta noia

Poi la notte d’amore
Per sistemare casa un pomeriggio
Sul letto le lenzuola color grigio
Funziona tutto come un orologio
La prima sera devi dimostrare
Che al mondo solo tu sai far l’amore
Sì, d’accordo, ma poi

Tutto il resto è noia
No, non ho detto noia
Ma noia, noia, noia
Maledetta noia

Sì, d’accordo il primo anno
Ma l’entusiasmo che ti resta ancora
È brutta copia di quello che era
Cominciano i silenzi della sera
Inventi feste e inviti gente in casa
Così non pensi almeno fai qualcosa
Sì, d’accordo, ma poi

Tutto il resto è noia
No, non ho detto gioia
Ma noia, noia, noia
Maledetta noia

Ma noia, noia, noia
Maledetta noia

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