Le speranze di Cristina Scuccia per Papa Leone XIV
Il 10 maggio 2025, Cristina Scuccia, ex suora dell’ordine delle Orsoline e vincitrice di The Voice of Italy nel 2014, ha rilasciato un’intervista ad Adnkronos in cui ha espresso le sue riflessioni sull’elezione di Papa Leone XIV. Nell’intervista, ha condiviso le sue speranze riguardo al nuovo Pontefice, auspicando che il suo approccio non sia eccessivamente rigido, ma guidato dall’amore e dalla comprensione. “Ha una formazione in diritto canonico mi ha fatto riflettere: ho sperato che questo non significhi un approccio troppo rigido, ma che sappia lasciarsi guidare dall’unica legge che non impone vincoli: l’Amore”. Poi ha aggiunto: “Per me è un tema sensibile, avendo vissuto in un contesto dove la regola era anche uno strumento per incontrare Dio. Tuttavia, ho imparato che a volte, proprio allontanandomi da certe rigidità, ho potuto incontrarlo in modo più autentico, nella libertà. Le regole hanno valore solo se custodiscono e fanno crescere l’amore fraterno, non se lo soffocano”.
Le prime impressioni sul nuovo Papa
L’ex religiosa poi ha descritto le proprie impressioni sul Papa Leone XIV: “È ancora presto per esprimere un giudizio completo su Papa Leone XIV ma il suo saluto iniziale di pace mi ha profondamente colpita: sembrava voler tracciare la direzione del suo pontificato fin da subito. Nella prima celebrazione con i cardinali ha messo in luce un tema a me molto caro: la mancanza della fede che spesso si accompagna a un senso di smarrimento esistenziale, specie tra i più giovani. Il fatto che venga da un’esperienza missionaria mi fa sperare che il suo sguardo sarà rivolto non solo ai fedeli, ma anche a chi si è allontanato da Dio e porta dentro sé dolore o rabbia”, ha dichiarato ad Adkronos.
La scelta di lasciare la vita religiosa
Cristina Scuccia ha poi parlato della sua decisione di cambiare radicalmente vita: “Lasciare la vita religiosa non è stato facile, ma è stata una scelta maturata con profondo discernimento, sia umano che spirituale. Ho camminato molto dentro me stessa prima di prendere quella decisione. Non rinnego nulla: ogni passo, anche quello più doloroso, mi ha portata a una forma diversa, ma autentica, di fedeltà a me stessa e a ciò in cui credo” ha dichiarato l’ex suora.
