Il rapper romano Jesto, scomparso il 31 luglio scorso all’età di 40 anni, è morto a causa di un “colpo al cuore”. Lo ha comunicato il fratello, Taiyo Yamanouchi, attraverso un post su Instagram, sottolineando l’imprevedibilità dell’evento data la vita sana condotta dall’artista.
La causa della morte e la vita sana di Jesto
Taiyo Yamanouchi ha dichiarato: “Vorrei evitare speculazioni, quindi vi comunico che la causa della morte è stata un colpo al cuore, totalmente inaspettato e imprevedibile soprattutto considerato lo stile che conduceva, attento all’alimentazione, in impeccabile forma fisica”. Ha aggiunto che Jesto era “immerso nella lettura e nella conoscenza, mai lanciato come oggi verso nuovi progetti meravigliosi”.
Critiche alla diffusione prematura della notizia
Taiyo ha espresso disappunto per la diffusione anticipata della notizia della morte del fratello, affermando di aver “tardato a rendere la notizia pubblica perché volevo la certezza delle informazioni da dare”. Ha infatti criticato coloro che, basandosi su voci non confermate dai familiari, hanno diffuso l’informazione prima di lui, aggiungendo dettagli inesatti.
Dettagli sui funerali e invito al rispetto
I funerali di Jesto si terranno martedì 5 agosto alle 10:45 nella chiesa di Santa Maria in Trastevere a Roma, in forma privata. La famiglia invita fan e amici a unirsi nella piazza antistante la chiesa per celebrare la vita e il talento dell’artista. Inoltre, la famiglia chiede di non speculare sull’immagine e sul nome di Jesto, evitando la condivisione di fake news o l’acquisto di merchandising non ufficiale.
