Gli Iron Maiden sono tornati in Italia e lo hanno fatto in grande stile. Il concerto di Padova, tappa del Run For Your Lives World Tour 2025, è stato molto più di una semplice celebrazione: è stata una dichiarazione di potenza, fedeltà al metallo e, soprattutto, amore per il pubblico. La band di Bruce Dickinson e Steve Harris ha portato allo Stadio Euganeo uno show che ha lasciato il segno, confermando che, a 50 anni dalla fondazione, gli Iron Maiden sono ancora un punto di riferimento assoluto per il rock e l’heavy metal.
Uno show monumentale, senza tempo
Dal momento in cui sono partite le note di “Murders in the Rue Morgue”, la band ha imposto un ritmo incalzante, dimostrando un’energia che pochi altri artisti riescono a mantenere dopo mezzo secolo di carriera. La voce di Dickinson è ancora potente, limpida, teatrale, capace di dominare la scena con una presenza scenica travolgente. Non ha smesso un attimo di correre, arringare il pubblico e guidare i fan in un viaggio epico tra i classici immortali del repertorio Maiden.
La scenografia, pur abbandonando gli effetti fisici di un tempo, è rimasta fedele allo spirito spettacolare della band, affidandosi a un gigantesco megaschermo LED che ha accompagnato ogni brano con visual coinvolgenti e perfettamente sincronizzati.
Una scaletta da sogno
Il concerto ha proposto una scaletta perfetta per i fan di ogni generazione, spaziando dai primi album fino alle pietre miliari degli anni ’80, con una manciata di perle rare come “Rime of the Ancient Mariner”. La tripletta di chitarre – Adrian Smith, Dave Murray e Janick Gers – ha dato vita a riff serrati, assoli intrecciati e armonie magistrali, con un affiatamento che è marchio di fabbrica della band. Al basso, Steve Harris ha guidato come sempre la macchina con la sua inconfondibile precisione e potenza, affiancato da Simon Dawson, nuovo batterista che ha impressionato per energia e precisione.
La scaletta completa:
- Murders in the Rue Morgue
- Wrathchild
- Killers
- Phantom of the Opera
- The Number of the Beast
- The Clairvoyant
- Powerslave
- 2 Minutes to Midnight
- Rime of the Ancient Mariner
- Run to the Hills
- Seventh Son of a Seventh Son
- The Trooper
- Hallowed Be Thy Name
- Iron Maiden
Encore: - Churchill’s Speech
- Aces High
- Fear of the Dark
- Wasted Years
Il futuro? Ancora sulle tavole del palcoscenico
A chi pensava che i Maiden avrebbero rallentato, questo tour è la risposta più chiara possibile: il metallo non muore mai. E con Bruce Dickinson pronto a pubblicare un nuovo album solista e la band che continua a guardare avanti, l’eredità degli Iron Maiden è destinata a crescere ancora..
