In Francia è stato introdotto un nuovo divieto di fumo che riguarda diversi spazi pubblici all’aperto. La misura coinvolge spiagge, parchi pubblici, boschi urbani e le fermate dei mezzi di trasporto. L’obiettivo, secondo quanto riportato dalle fonti, è quello di ridurre l’esposizione al fumo passivo e tutelare la salute pubblica, in particolare quella dei bambini.
Divieto esteso a nuovi spazi pubblici
Il provvedimento vieta il fumo in tutte le spiagge, nei parchi pubblici, nei boschi urbani e alle fermate degli autobus e dei tram. Secondo quanto riferito dal ministro della Salute Catherine Vautrin, “non si potrà più fumare in questi luoghi”. In precedenza, il divieto era già stato applicato in alcune aree, ma ora viene esteso a livello nazionale. Secondo alcune fonti, la misura riguarda anche le aree verdi e i giardini pubblici. Il governo ha spiegato che l’obiettivo è quello di proteggere i più giovani e ridurre l’inquinamento da mozziconi di sigaretta.
Sanzioni e controlli
Chi non rispetterà il divieto rischia una multa. Secondo quanto riportato da Tgcom24, la sanzione prevista è di 135 euro per chi viene sorpreso a fumare nelle aree vietate. Le autorità locali saranno incaricate dei controlli e dell’applicazione delle regole. Il ministro Vautrin ha dichiarato: “Vogliamo una generazione libera dal tabacco”. Secondo alcune fonti, il governo punta a rendere sempre più difficile fumare nei luoghi pubblici, anche per scoraggiare l’inizio del consumo tra i giovani.
Altre misure contro il tabacco
Oltre al divieto di fumo in spazi pubblici all’aperto, il governo francese ha annunciato altre iniziative. Tra queste, secondo quanto riportato da Il Post, ci sono l’aumento del prezzo dei pacchetti di sigarette e il rafforzamento delle campagne di prevenzione. Le autorità francesi hanno spiegato che queste misure fanno parte di una strategia più ampia per ridurre il numero di fumatori nel Paese. “Il nostro obiettivo è chiaro: proteggere la salute dei cittadini”, ha detto il ministro della Salute.