Caldo intenso in Italia: la canicola africana non dà tregua

Temperature elevate e ondate di calore stanno interessando molte città italiane. Secondo le previsioni, la situazione potrebbe persistere ancora per diversi giorni. Le autorità invitano la popolazione a prestare attenzione e adottare comportamenti adeguati per affrontare il caldo.

L’ondata di caldo di origine africana continua a interessare gran parte dell’Italia, con temperature che in molte città superano i 35 gradi. Secondo alcune fonti, il fenomeno riguarda sia il Nord che il Centro-Sud, con picchi particolarmente elevati nelle aree urbane. Le autorità hanno emesso diversi bollini rossi per segnalare le condizioni di rischio, soprattutto per le fasce più vulnerabili della popolazione.

Temperature record e bollini rossi 

Le temperature restano molto elevate in diverse regioni italiane. In città come Roma e Torino si registrano valori superiori alla media stagionale.  A Roma il caldo intenso proseguirà anche nei prossimi giorni, con temperature che potrebbero raggiungere i 37 gradi. A Torino capoluogo piemontese è stato emesso il bollino rosso, con cittadini che cercano refrigerio nelle fontane pubbliche. “Non si respira, è impossibile stare all’aperto nelle ore centrali della giornata”, racconta una residente intervistata da TorinoToday.

Durata dell’ondata di calore 

La canicola africana dovrebbe persistere ancora per diversi giorni. Le previsioni indicano una prosecuzione del caldo almeno fino alla prossima settimana. Alcune fonti suggeriscono che solo verso la fine della settimana potrebbero verificarsi lievi cali delle temperature, ma la situazione rimane incerta. Le autorità raccomandano di seguire gli aggiornamenti e di evitare l’esposizione al sole nelle ore più calde.

Consigli e comportamenti raccomandati 

Le autorità sanitarie invitano la popolazione a prestare particolare attenzione, soprattutto bambini, anziani e persone fragili. Si consiglia di bere molta acqua, evitare attività fisiche intense nelle ore più calde e restare in ambienti freschi. A Torino molte persone si sono riversate nelle fontane pubbliche per trovare sollievo dal caldo. “È l’unico modo per resistere a queste temperature”, afferma un giovane intervistato.

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