Bruce Springsteen ha recentemente espresso forti critiche nei confronti dell’amministrazione Trump, definendola “corrotta, incompetente e traditrice” durante un concerto a Manchester. Il cantautore ha manifestato preoccupazione per la direzione politica degli Stati Uniti, sottolineando come la desindustrializzazione e la crescente disuguaglianza economica abbiano creato terreno fertile per l’ascesa di un demagogo. In un’intervista al New York Times, Springsteen ha dichiarato: “Non ho mai vissuto un’epoca così”.
Critiche all’amministrazione Trump
Durante la sua recente tournée europea, Bruce Springsteen ha espresso preoccupazione per la situazione politica negli Stati Uniti. In un concerto a Manchester, ha definito l’amministrazione Trump “corrotta, incompetente e traditrice”. Il cantautore ha sottolineato come la desindustrializzazione e la crescente disuguaglianza economica abbiano creato terreno fertile per l’ascesa di un demagogo.
Annuncio di nuovi album inediti
Oltre alle sue dichiarazioni politiche, Springsteen ha annunciato l’uscita di materiale musicale inedito. In un’intervista al Corriere della Sera, ha rivelato che durante gli anni ’90 si è dedicato alla crescita dei suoi figli, motivo per cui alcuni album sono rimasti incompleti. Ora, con il supporto della E Street Band, ha deciso di completare e pubblicare queste opere. Ha affermato: “Dicono che mi sarei perso negli anni ’90, in realtà stavo crescendo i miei figli”.
Reazioni e prospettive future
Le dichiarazioni di Springsteen hanno suscitato reazioni contrastanti. Secondo alcune fonti, l’ex presidente Trump avrebbe risposto alle critiche definendo il cantautore “sopravvalutato” e “tonto come una roccia”. Nonostante le polemiche, Springsteen continua a utilizzare la sua musica come piattaforma per esprimere le sue opinioni politiche e sociali, mantenendo un forte legame con il suo pubblico.