Il rapper Baby Gang ha fatto parlare di sé per l’arrivo in Ferrari al concerto al Carroponte di Sesto San Giovanni, scatenando tensioni con la sicurezza e l’arresto del collaboratore Néza.
Arrivo in Ferrari e scontri con la sicurezza
Durante il concerto al Carroponte di Sesto San Giovanni, Baby Gang si è presentato alla guida di una Ferrari da oltre 200mila euro, tentando di accedere a un’area pedonale riservata. Questo ha provocato l’intervento degli steward, che hanno cercato di fermarlo. Ne è scaturita una colluttazione tra l’entourage del rapper e il personale di sicurezza, con lancio di bottiglie e insulti. Due steward sono rimasti contusi durante gli scontri.
Arresto del rapper Néza
Anes Mihoub, in arte Néza, rapper legnanese di 21 anni e collaboratore di Baby Gang, è stato arrestato per resistenza aggravata a pubblico ufficiale. Durante gli scontri, Néza avrebbe insultato e aggredito con calci e pugni i poliziotti intervenuti per sedare la situazione.
Episodio dei presunti ladri in casa
Dopo il concerto, Baby Gang ha pubblicato un video sui social in cui affermava di aver sorpreso dei ladri nella sua abitazione, esclamando: “Andate a rubare a casa dei ladri”. Tuttavia, non risulta alcuna denuncia alle forze dell’ordine riguardo a questo episodio, e alcuni utenti hanno messo in dubbio la veridicità del video.
