Al Bano risponde alle critiche sul concerto a San Pietroburgo: ‘Sono un uomo di pace’

Il cantante pugliese difende la sua esibizione in Russia, sottolineando l'importanza della musica come messaggio di pace.

Il 20 giugno 2025, Al Bano Carrisi si è esibito a San Pietroburgo, Russia, durante il Forum Economico Internazionale, accompagnato da Iva Zanicchi. L’evento ha suscitato polemiche in Italia, con critiche riguardanti l’opportunità di esibirsi in un Paese coinvolto nel conflitto ucraino.

La difesa di Al Bano

In risposta alle critiche, Al Bano ha dichiarato: "Prima di andare a San Pietroburgo io mi sono informato e si trattava di un forum economico che fanno da 15 anni: niente di politico, niente di assurdo. Chi mi ha chiamato è un signore italiano, un professore, che vive lì da 40 anni. Era una serata fantastica". Ha aggiunto: "Ho fatto benissimo ad andare a cantare a San Pietroburgo, richiesto da loro, per una serata normale e per un avvenimento che fanno lì da 15 anni".

L’importanza della musica come messaggio di pace

Al Bano ha sottolineato il ruolo della musica nel promuovere la pace: "Quella gente aveva bisogno di musica e di pace e io sono andato a portare anche quello, dov’è il male?". Ha inoltre affermato: "Io sono un uomo di pace da sempre".

Disponibilità a esibirsi in Ucraina

Il cantante ha espresso la volontà di esibirsi anche in Ucraina: "Andrei anche in Ucraina e non vedrei l’ora". Ha ricordato: "Quando è iniziata la guerra Russia-Ucraina io ho preso quattro ucraini, tre bambini e una mamma, e li ho tenuti un anno e mezzo fino a quando loro sono voluti rimanere ospiti a casa mia".

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