Jasmine Paolini si prepara ad affrontare il WTA 1000 di Montreal con alcune novità nel suo staff e qualche incertezza legata al ginocchio. La tennista italiana, testa di serie numero 7, ha spiegato come sta gestendo la situazione e quali saranno i prossimi passi per il suo team.
Stato fisico e organizzazione del team
“Per quanto riguarda il dolore al ginocchio va meglio, speriamo non ci siano intoppi ma sono positiva”, ha dichiarato Paolini. La giocatrice ha sottolineato che il futuro presenta alcune domande, soprattutto per quanto riguarda la composizione del suo staff. “Per quanto riguarda l’organizzazione sono qua con Federico Gaio che mi darà una mano anche a Cincinnati e allo US Open – spiega l’azzurra – ovviamente nel frattempo mi sto guardando intorno e stiamo cercando di organizzarci al meglio però insomma vedremo cosa ci riserverà il futuro”.
Impressioni su Montreal e prossimo avversario
Paolini ha detto di apprezzare Montreal, dove partecipa per la seconda volta al National Banque Open. Nella precedente esperienza era stata battuta negli ottavi da Jessica Pegula, che poi avrebbe vinto il titolo. La numero 1 d’Italia entrerà in gara direttamente al secondo turno contro la giapponese Aoi Ito, numero 110 WTA, che ha superato Katie Volynets in tre set.
Le difficoltà delle sfide contro le qualificate
“Non è mai facile giocare contro una qualificata. Hanno già giocato una o due partite, sono già abituate ai campi, ma devo cercare di concentrarmi su me stessa, fare bene le cose che penso siano importanti. Sicuramente non sarà una partita facile”, ha detto Paolini.
 
 
 

 
 
 
