Il Torino subisce una sconfitta casalinga contro il Cagliari, che ribalta il risultato e conquista tre punti importanti. La squadra di Baroni, dopo essere passata in vantaggio con Vlasic, viene raggiunta e superata dai gol di Prati e Kilicsoy. Per i sardi si tratta di una vittoria in trasferta che mancava da metà settembre.
Le scelte iniziali degli allenatori
Baroni conferma quasi interamente la formazione che aveva vinto contro il Sassuolo, con l’unica novità di Simeone in attacco al posto di Zapata. Casadei parte ancora dalla panchina, mentre Gineitis viene preferito a centrocampo. In porta c’è Paleari, protetto dal terzetto difensivo Tameze-Maripan-Ismajli. Sul fronte opposto, Pisacane deve fare i conti con alcune assenze in difesa e schiera Deiola insieme a Zappa e Luperto. In attacco spazio a Gaetano e Kilicsoy, con Esposito e Borrelli inizialmente fuori.
La cronaca della partita
La gara si accende subito: dopo otto minuti l’arbitro Doveri viene richiamato dal Var per un contatto tra Paleari e Idrissi, ma decide di non intervenire perché il portiere tocca il pallone con la mano dentro l’area. Il Torino rischia su un tentativo di Gaetano, poi trova il vantaggio al 28’ con Vlasic, che segna dopo una respinta di Caprile su tiro di Simeone. Il Cagliari pareggia allo scadere del primo tempo: Prati sfrutta una spizzata di Mazzitelli su calcio d’angolo e batte Paleari. Nella ripresa, i granata non riescono a impensierire Caprile e il Cagliari completa la rimonta con Kilicsoy, che supera tre avversari e segna con un sinistro preciso.
Il finale e le reazioni
Baroni prova a cambiare inserendo Nkounkou e Zapata, mentre Pisacane risponde con Esposito. Il Torino cerca il pareggio con Simeone e Zapata, ma il Cagliari si salva. In pieno recupero Ngonge trova la rete, ma il gol viene annullato perché il pallone aveva superato la linea di fondo. Il pubblico granata ha fischiato la squadra al termine della partita. Il Cagliari conquista così tre punti preziosi, mentre il Torino si ferma dopo due vittorie consecutive.
