Gli infortuni non sono un alibi
Thiago Motta, allenatore della Juventus, ha affrontato il tema degli infortuni che hanno colpito la sua squadra in questa stagione. “Gli infortuni non sono un alibi, ma è la realtà: non cerchiamo mai delle scuse, ma è un fatto”, ha dichiarato Motta, sottolineando come le assenze abbiano influenzato le prestazioni dei bianconeri. Nonostante le difficoltà, il tecnico ha evidenziato che la squadra sta migliorando e crescendo rispetto all’inizio della stagione.
Le difficoltà delle grandi squadre
Motta ha fatto un paragone con altre squadre di alto livello, che hanno vissuto situazioni simili. “Anche altre squadre hanno vinto tanto e poi a causa degli infortuni hanno avuto alti e bassi”, ha spiegato. Questo commento mette in luce come gli infortuni possano influenzare le prestazioni anche delle squadre più forti, costringendole a fare i conti con alti e bassi durante la stagione. Tuttavia, Motta ha ribadito che la Juventus sta cercando di superare queste difficoltà e di concentrarsi sul miglioramento continuo e reduce dalle sconfitte con Napoli e Benfica, indica come uscire dal suo momento più difficile alla Juventus. “La reazione? Vogliamo la vittoria. I fischi fanno parte del gioco. Noi per primi vorremmo che la situazione fosse diversa. Quello che ci manca è la continuità per stare a un certo livello e la prova è il campionato”. Poi sul malcontento dei tifosi ha aggiunto: “Siamo i primi a non essere felici quando si perde. Stiamo lavorando su tutto, anche sulla testa”.
Focus sull’Empoli
Nonostante le difficoltà incontrate, Motta ha dichiarato di non voler pensare al passato, ma di concentrarsi sulla prossima sfida contro l’Empoli. “I tanti infortuni non ci hanno permesso di competere come avremmo voluto, ma non penso al passato e mi concentro sull’Empoli”, ha affermato. Questo atteggiamento positivo e proattivo dimostra la determinazione del tecnico nel cercare di ottenere il massimo dalla sua squadra, nonostante le avversità incontrate lungo il cammino.
