L’Italia femminile conclude la tournée di amichevoli negli Stati Uniti con una seconda sconfitta. Dopo il 3-0 subito a Orlando, nella notte le azzurre sono state battute 2-0 nella rivincita contro la nazionale Usa a Fort Lauderdale. Il commissario tecnico Andrea Soncin ha cambiato la formazione per testare tutte le giocatrici e nei primi minuti l’Italia ha sfiorato il vantaggio con Piemonte. Al 20′, però, Macario ha portato in vantaggio le statunitensi con un pallonetto. Poco prima dell’intervallo, Shaw ha raddoppiato con un destro a giro dal limite dell’area. Nella ripresa le azzurre hanno resistito alla pressione delle avversarie e sono andate vicine al gol con Dragoni, ma il secondo tempo si è chiuso senza reti.
Cambi e occasioni nella formazione azzurra
Andrea Soncin ha rivoluzionato la formazione rispetto alla partita precedente, dando spazio a diverse giocatrici per testare la rosa. Nei primi minuti, l’Italia ha mostrato una buona reazione e Piemonte ha sfiorato il vantaggio. Tuttavia, la nazionale Usa ha preso il controllo della partita con il gol di Macario al 20′, che ha superato Durante con un pallonetto. Il secondo gol è arrivato al 41′ con Shaw, che ha segnato con un destro a giro dal limite dell’area. Nonostante il doppio svantaggio, le azzurre hanno continuato a lottare e nella ripresa hanno resistito agli attacchi delle statunitensi, andando vicine al gol con Dragoni.
Secondo tempo senza reti e resistenza azzurra
Nel secondo tempo, l’Italia ha cercato di reagire e ha resistito alla pressione delle avversarie. Le azzurre sono andate vicine al gol con Dragoni, ma non sono riuscite a trovare la rete. La partita si è chiusa sul 2-0 per gli Stati Uniti, con l’Italia che conclude così la tournée americana con due sconfitte.
Le parole di Soncin dopo la partita
Al termine della partita, il commissario tecnico Andrea Soncin ha commentato: “Ho rivisto quella voglia e quella determinazione che siamo solite mettere in campo – abbiamo fatto un passo avanti rispetto a tre giorni fa e sono certo che questa esperienza ci insegnerà tanto. Ci sarebbe piaciuto un finale diverso, ma ripartiremo dal fuoco mostrato oggi, che ci servirà per fare grandi prestazioni e arrivare tra due anni al Mondiale in Brasile”.
