Il Genoa si prepara ad affrontare la seconda trasferta consecutiva, questa volta sul campo del Bologna. La squadra arriva al Dall’Ara dopo il pareggio ottenuto in extremis a Como. In vista dei prossimi impegni, tra cui i sedicesimi di Coppa Italia contro l’Empoli, Vieira ha spiegato che la squadra è concentrata solo sulla sfida imminente.
Preparazione fisica e gestione delle partite
“Siamo pronti fisicamente per giocare questa partita. Non ci sono problemi a giocare due partite di fila. Dobbiamo solo gestire gara dopo gara. Adesso pensiamo al Bologna perché sarà una gara difficile da giocare, dopo penseremo all’altra”, ha dichiarato Vieira. Il tecnico ha sottolineato come la squadra abbia dimostrato una buona condizione fisica nella partita contro il Como, dove l’obiettivo era essere alti e aggressivi. “Forse dovevamo gestire meglio alcune situazioni ma abbiamo dimostrato di essere sempre una squadra difficile contro cui giocare. Della gara con il Como mi è piaciuto soprattutto vedere come abbiamo festeggiato dalla panchina il gol fatto perché fa vedere che siamo squadra”.
Le aspettative sulla sfida con il Bologna
Vieira ha ricordato che rispetto all’ultima gara dello scorso campionato, vinta dal Genoa per 3-1, questa sarà una partita completamente diversa. “Mi aspetto un Bologna aggressivo come è sempre stato. Un Bologna che vuole vincere una sfida importante per loro che giocheranno in casa. Per la gara poi di Europa League avranno tempo e non credo ci penseranno. Hanno un ottimo allenatore e ci aspettiamo una partita difficilissima”.
Fiducia negli attaccanti rossoblù
Il Genoa ha ritrovato il gol, ma gli attaccanti restano sotto osservazione. “Ma io non conosco un attaccante che è contento quando non fa gol. L’obiettivo di tutti è segnare e quando non ci riescono la fiducia riceve un colpo. A Colombo e a tutti gli altri però chiedo di rimanere tranquilli. Il nostro obiettivo è creare le opportunità poi non ho dubbi che segneranno”, ha sottolineato Vieira. “Devono rimanere tranquilli, lavorare per la squadra e continuare quello che stanno facendo perché lo fanno bene e sono soddisfatto del lavoro. Come per Colombo che mette la squadra prima di tutto e di questo sono contento. Ripeto: non ho dubbi sulla qualità dei nostri attaccanti”.