Gian Piero Gasperini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Sassuolo, tornando sulle dichiarazioni di Paulo Dybala dopo la sconfitta in Europa League. L’allenatore ha affrontato il tema delle critiche interne e ha fatto il punto sulle condizioni dell’attaccante argentino.
Le parole di Dybala e la reazione dello spogliatoio
Gasperini ha commentato le dichiarazioni di Dybala dopo la partita contro il Plzen: “Le parole di Dybala dopo il Plzen non la ritenevo vere e giuste. Poi con i ragazzi abbiamo parlato nello spogliatoio e spesso a caldo si dicono cose che non si pensano anche se le sue erano state abbastanza chiare”. L’allenatore ha spiegato che il confronto con la squadra è avvenuto subito dopo la gara e che a volte le reazioni a caldo possono essere diverse da quelle a mente fredda.
Sottovalutazione e atteggiamento della squadra
Sul tema della presunta sottovalutazione, Gasperini è stato netto: “La parola sottovalutazione non esiste in questa squadra, non la merita questo gruppo. Così come la parola ‘moscia’. Possiamo dire che abbiamo dei limiti, ma sotto il profilo comportamentale il gruppo è sano”. L’allenatore ha voluto sottolineare che, secondo lui, la squadra mantiene sempre un atteggiamento corretto e che eventuali limiti sono di altra natura.
Le condizioni di Dybala in vista del Sassuolo
Gasperini ha fornito aggiornamenti sulle condizioni fisiche di Dybala: “Paulo può giocare titolare domani perché fisicamente sta bene. Ha una buona resistenza, come tutti i giocatori di livello. L’unico problema è che stia bene e oggi lo è e questo mi fa bene sperare. Ma anche lui deve iniziare a pestare l’area, fare gol e fare assist. E’ un attaccante, non deve giocare a centrocampo”, ha concluso l’allenatore.
