La Virtus Bologna esce sconfitta dalla sfida casalinga contro l’Olympiacos in Eurolega. La squadra italiana, dopo essere stata sotto anche di 19 punti nel secondo tempo, ha trovato la forza di reagire e riaprire la partita, arrivando a un solo punto di distanza dagli avversari a poco più di un minuto dalla fine. Nonostante la rimonta, i greci hanno avuto la meglio grazie alle giocate dei loro uomini chiave.
Virtus, rimonta sfiorata grazie alle triple
Le triple di Luca Vildoza, autore di 17 punti, e Matt Morgan, che ne ha messi a referto 15, hanno dato nuova linfa alla Virtus nel momento più difficile della gara. L’energia di Saliou Niang e Momo Diouf, unite all’esperienza di Daniel Hackett, hanno permesso ai campioni d’Italia di tornare in partita. La squadra è riuscita a ridurre il gap fino al -1 a 101 secondi dalla sirena, alimentando le speranze del pubblico di casa.
Olympiacos, la differenza la fanno Fournier e Dorsey
A decidere la partita sono stati i fuoriclasse del backcourt dell’Olympiacos. Evan Fournier ha segnato la sua settima tripla della serata, chiudendo con 21 punti e un impressionante 7/10 dall’arco. Tyler Dorsey ha poi realizzato il canestro del +3 a 20 secondi dalla fine, portando il suo bottino personale a 23 punti. Queste giocate hanno spento le speranze della Virtus proprio nei momenti decisivi dell’incontro.
Fisicità e punti sotto canestro per i greci
Oltre alle prestazioni di Fournier e Dorsey, l’Olympiacos ha potuto contare sui 16 punti di Vezenkov e sui 13 a testa di Peters e Milutinov. Secondo quanto riportato, la fisicità di Milutinov sotto canestro si è rivelata determinante nei momenti chiave della partita, contribuendo a mantenere il vantaggio dei greci fino alla sirena finale.
