Fabio Pisacane, allenatore del Cagliari, ha spiegato le sue scelte in vista della partita di Coppa Italia contro il Frosinone. Il tecnico ha annunciato alcune rotazioni nella formazione, sottolineando che non si tratta di una sottovalutazione dell’avversario, ma di una decisione coerente con la filosofia della squadra. Pisacane ha ribadito l’importanza di far sentire tutti i giocatori parte integrante del progetto.
Rotazioni e gestione della rosa
“Ci saranno delle rotazioni, ma di certo non per una sottovalutazione dell’avversario. È un discorso di coerenza, essere in linea con quanto si è detto sin dal primo giorno: tutti si devono sentire al centro del progetto e questa deve essere la forza di questa squadra”, ha dichiarato Pisacane. L’allenatore ha poi aggiunto: “L’energia sarà l’elemento fondamentale su cui costruire il nostro percorso. L’energia di tutti, la freschezza di alcuni elementi che domani potranno di certo dire la loro, per poi magari mettermi in difficoltà nelle partite successive”. Pisacane ha spiegato che Luvumbo, Radunovic e Pintus stanno seguendo un programma personalizzato, mentre Mina, Obert e Folorunsho non saranno della gara per una questione di gestione delle energie, avendo avuto un minutaggio importante nelle ultime partite.
Spazio ai giovani e anticipazioni di formazione
Pisacane ha annunciato che dalla formazione Under 20 saranno convocati Antoni Franke, Nicola Grandu e Joseph Liteta, che saranno della partita. Per quanto riguarda la formazione, il tecnico ha anticipato: “Ciocci giocherà dal primo minuto, così come ci sarà la possibilità di vedere dall’inizio Zé Pedro e Kilicsoy: è arrivato il loro momento e potranno mettere ancora più minutaggio nelle gambe”.
Attenzione al Frosinone e mentalità
Pisacane ha messo in guardia la sua squadra sull’impegno che li attende: “Attenzione al Frosinone: vorrà fare bella figura, c’è una categoria di differenza e un obiettivo in palio. Non verrà di certo qui a prestare il fianco, ma con l’ambizione di chi a tutti i costi vorrà passare il turno. Non dovremo assolutamente avere dei cali di concentrazione, ho già chiesto ai ragazzi massima attenzione”. Il tecnico ha poi sottolineato: “Chi come noi vuole costruire nel nostro piccolo una mentalità vincente, deve assolutamente mettere dentro quelle caratteristiche che contraddistinguono una squadra come la nostra: umiltà, consapevolezza, maturità. Nel calcio basta poco per vanificare quanto di buono si sta cercando di portare avanti”.
