Lamine Yamal ha raccontato come la sua vita sia cambiata completamente da quando è diventato famoso. “La mia vita è cambiata sotto ogni aspetto. Prima potevo fare quello che volevo: potevo uscire a bere qualcosa con i miei amici, ma ora non posso più. Ricordo la tournee di quest’estate in Corea, Giappone, Cina: era impossibile uscire ovunque, ma sono felice”, ha detto durante un’intervista al podcast ‘Resonancia de Corazón’.
Il rapporto con la madre e la passione per la PlayStation
Yamal ha parlato delle sue origini e del legame con la madre, Sheila Ebana. “Mia madre non poteva stare molto con me perché lavorava, ma preparava sempre la cena quando tornava la sera. Le ho comprato una casa, è la mia regina, si merita tutto ed è ciò che amo di più al mondo”, ha raccontato. Il giovane talento ha ricordato anche un episodio legato alla sua passione per i videogiochi: “Ricordo che mi comprò la PlayStation 4, che per me all’epoca era tutto. Ora gioco molto alla PlayStation 5: potrei avere la villa più grande del mondo e sarei sempre nella stanza della playstation”.
Il difficile momento dopo l’accoltellamento del padre
Yamal ha ricordato uno dei momenti più difficili della sua vita, quando ha saputo che il padre era stato accoltellato. “Ero in macchina con mia cugina Moha. e chiamano dal Marocco per dire quanto era accaduto, io avevo solo 16 anni e la prima cosa che ho fatto è stata scendere dall’auto e cercare di andare alla stazione ferroviaria di Mataró. Immagina di essere un bambino e di sentire che tuo padre è stato accoltellato. Ho provato a salire sul treno, ma mio cugino non me l’ha permesso. Mi hanno chiuso in casa e ho cercato di uscire. È stato un periodo difficile, e il giorno dopo ero in allenamento. Poi mio padre mi ha chiamato e mi ha detto che stava bene e di stare calmo. Sono andato a trovarlo in ospedale il giorno dopo”.
La polemica sulla festa dei 18 anni
Yamal ha commentato anche la polemica nata intorno alla festa per i suoi 18 anni: “Non sono arrabbiato. Hanno cercato di rovinare tutto in molti modi”.