Ivan Juric ha parlato alla vigilia della partita contro il Milan, soffermandosi su Massimiliano Allegri e sulle condizioni della sua squadra. Il tecnico nerazzurro ha sottolineato la lucidità dell’allenatore avversario e ha fatto il punto sulle scelte di formazione e sulle difficoltà degli attaccanti.
Allegri e la gestione delle emozioni
Juric ha ricordato il periodo trascorso a Torino con Allegri, elogiandone le qualità: “Allegri l’ho conosciuto bene a Torino, è molto intelligente, quando parla riesce a non far vincere le emozioni. Contro il Pisa ha pareggiato nel recupero e ha parlato di punto guadagnato. E qui da noi siamo delusi per il pari a Cremona”. Il tecnico dell’Atalanta ha aggiunto: “Ci rispetta e vuole preparare bene una grande partita, sono convinto che ne faremo una grande anche noi. Ha giocatori di grande qualità, non dobbiamo concedergli molto”.
Condizione della squadra e impegni internazionali
Juric ha parlato delle difficoltà legate agli impegni con le Nazionali e alla preparazione della partita: “Il Milan non gioca le coppe, ma non so chi di noi due sia la favorita. Da Hien e Lookman non so quanti dei miei non si sono allenati normalmente tra gli avanti e indietro con la Nazionale. Scientificamente parlando non è ottimale per un atleta. Non abbiamo tempo di recupero, anche se siamo pronti ed è meglio giocare subito”.
Scelte di formazione e attacco in difficoltà
Sulle scelte di formazione, Juric ha dichiarato: “De Roon domani non gioca in difesa, allo Zini è stata una scelta perché contro il 5-3-2 doveva uscire su una mezzala, cosa che fa comunque sempre. Kossounou è recuperato e gioca lui dietro per andare su Leao: essendo appena rientrato, era in preallarme e ho voluto risparmiarlo sabato sera”. Parlando degli attaccanti, Juric ha aggiunto: “Paghiamo proprio l’estate di Lookman e Scamacca. Il primo per le questioni di mercato, il secondo per l’infiammazione al ginocchio. Di venti situazioni create a partita, Lookman ha i numeri per risolvere le partite, ma gli manca ancora brillantezza”.
