Grant Dalton, CEO di Emirates Team New Zealand, ha espresso grande soddisfazione per l’organizzazione dell’America’s Cup a Napoli nel 2027, dopo 174 anni. Durante la presentazione dell’evento a Castel dell’Ovo, Dalton ha dichiarato: "Non potremmo essere più felici di portare la Coppa America a Napoli e la mia speranza è che vedremo più di un team italiano". L’evento sarà preceduto dalla Louis Vuitton Cup, e si prevede una partecipazione entusiasta da parte degli appassionati di vela italiani.
Luna Rossa: un avversario formidabile
Dalton ha elogiato Luna Rossa, definendola una "concorrente incredibile" e una delle più grandi rivali del team neozelandese. "Non è certo impossibile vedere nella finale di Napoli, fra due anni, la sfida tra New Zealand e Luna Rossa", ha aggiunto. La competizione tra i due team promette di essere uno degli eventi clou della manifestazione, attirando l’attenzione degli appassionati di vela di tutto il mondo.
Visite e preparativi a Napoli
Nei mesi scorsi, il team New Zealand ha visitato Napoli quattro volte per valutare i luoghi e prepararsi all’evento. Dalton ha ricordato le edizioni della Louis Vuitton Cup che si sono svolte nel capoluogo campano nel 2012 e nel 2013, sottolineando la passione dei napoletani per le regate nel golfo. Questo entusiasmo, insieme alla collaborazione e al sostegno ricevuti dalle autorità locali, ha giocato un ruolo fondamentale nella scelta di Napoli come sede dell’evento.
Collaborazione con le autorità italiane
Dalton ha voluto ringraziare il sindaco di Napoli, il suo staff, la premier Meloni e il ministro Abodi per il loro incredibile supporto. La collaborazione con le autorità italiane è stata determinante per portare l’America’s Cup a Napoli, e il team neozelandese si è detto entusiasta di lavorare con loro per garantire il successo dell’evento. La sinergia tra le parti coinvolte promette di rendere l’edizione del 2027 un evento memorabile per tutti gli appassionati di vela.